F1 | Sainz: “Stagione da montagne russe. In Ferrari sono contenti dei miei risultati”

Quella che si è conclusa all’Hungaroring è stata una prima metà di stagione altalenante per Carlos Sainz. Lo spagnolo infatti ha patito l’adattamento alla nuova F1-75, soprattutto ad inizio campionato, salvo poi trovare sempre più feeling con la vettura come dimostrano gli ultimi riusltati tra cui spicca la vittoria colta sullo storico tracciato di Silverstone ad inizio luglio.

L’attuale alfiere della Rossa, arrivato a Maranello lo scorso anno per prendere il posto di Sebastian Vettel e condividere il box con Charles Leclerc, ha tracciato un bilancio delle 13 gare finora corse nel 2022.

“È stata una stagione sulle montagne russe, soprattutto all’inizio – ha dichiarato Sainz, intervistato da Formula1.com – È stata dura con questa macchina. Due ritiri consecutivi all’inizio mi hanno fatto uscire dalla lotta per il campionato molto presto. Poi ho avuto un picco in Canada e a Silverstone dove ho vinto poi un basso e un alto. Ma preferirei di gran lunga che le montagne russe fossero competitive come lo sono adesso piuttosto che all’inizio”.

Da parte di Sainz non è mancata una menzione particolare alla squadra: “Il supporto è stato importante, soprattutto dopo l’Austria, che è stata difficile da digerire perché so di non aver avuto un inizio di stagione facile, ma la mia stagione stava iniziando con un ottimo risultato in Canada e una vittoria. Stavo per finire di nuovo tra i primi due per la terza gara consecutiva e poi un ritiro ha mandato nel cestino le mie speranze per il campionato e molti punti”.

Lo spagnolo, concludendo la sua analisi relativa ai risultati finora ottenuti in questa stagione, ha aggiunto: “Se non altro tutti in Ferrari sono contenti dei miei risultati. Se sarò competitivo, la squadra sarà felice. Hanno visto i progressi che abbiamo fatto con l’auto. Non sto dicendo che sia finita, o che non ho ancora bisogno di progredire e continuare a mettermi a mio agio, ma ha sicuramente aiutato il modo in cui mi avvicino al weekend. La mia mentalità per il fine settimana ora è più focalizzata sulla massimizzazione del weekend, anziché cercare qualcosa in macchina in ogni sessione su cui focalizzarsi”.