F1 | Russell contro Verstappen: “Non avrebbe dovuto vincere il titolo quest’anno”

Non sembra placarsi la tensione tra Max Verstappen e George Russell. I due sono arrivati ai ferri corti durante il weekend in Qatar quando, il pilota della Red Bull è stato penalizzato dagli stewards, colpevole di aver ostacolato il britannico durante le qualifiche. Verstappen si è visto togliere la Pole Position che è andata a Russell, il quale ha successivamente accusato il quattro volte iridato di bullismo, in quanto lo avrebbe addirittura minacciato di “sbattere la sua fo****a testa contro il muro”.

Verstappen nega le accuse, dichiarato che Russell fa la doppia faccia. Ora che il Mondiale è finito, il pilota della Mercedes si è tolto un sassolino dalla scarpa, sminuendo la vittoria iridata del suo rivale, pur riconoscendo il suo talento.

“Sono in F1 da sei anni ormai, il prossimo anno è il mio settimo ed il mio quarto anno con la squadra”, ha dichiarato Russell al Times.

“Mi sento assolutamente pronto a portare il mio viaggio al livello successivo e a lottare per un campionato. Mi sento pronto a lottare contro Max e se ne avremo l’opportunità, non ho intenzione di sprecarla. Probabilmente, Max non avrebbe dovuto vincere il campionato quest’anno ma gli altri hanno commesso qualche errore in più e non hanno capitalizzato quando ne hanno avuto l’occasione. Le opportunità non si presentano tutti i giorni. Quest’anno era l’occasione per Lando. La McLaren potrebbe essere di nuovo lì l’anno prossimo come potrebbe non esserlo. Semplicemente non lo sappiamo in questo sport, nessuno avrebbe previsto che la Red Bull sarebbe crollata ad un certo punto della stagione. C’è così tanto clamore intorno a Max. È un pilota eccezionale, ma il fatto è che abbia vinto una gara dopo tanti GP, dimostra che tutti sono battibili perché sei alla mercé della monoposto. La differenza con lui quest’anno è che ha vinto ogni occasione in cui ne ha avuto la possibilità, e i suoi rivali no”.