F1 | Perez al primo centro in carriera: “Sono senza parole”
"La macchina era davvero semplice da guidare", ha sottolineato il messicano
Il Messico finalmente può tornare a far festa per una vittoria in Formula Uno. Cinquant’anni dopo Pedro Rodriguez è Sergio Perez a conquistare il gradino più alto del podio al termine di una gara contraddistinta da emozioni e colpi di scena. L’alfiere della Racing Point, ad oggi ancora senza sedile per il 2021, sembrava costretto a una corsa difficile dopo le primissime battute e invece è riuscito a risalire la china esibendosi in una grandiosa rimonta.
“Sono senza parole, spero di non sognare – ha commentando a caldo Perez – Per tanti anni ho sognato di vivere questo momento. Dieci anni di carriera ed è incredibile. Non so cosa dire. Dopo il primo giro la gara era persa, come lo scorso weekend. Però non ho voluto mollare. Ho rimontato, ho cercato di fare il meglio che potevo. Quest’anno non è stata una stagione fortunata per me, finalmente oggi la ruota è girata. Ho avuto sicuramente grandi meriti, anche se la Mercedes ha avuto problemi alla fine ma oggi abbiamo fatto una figura fantastica”.
Sulla gara: “Ho commesso un errore durante la Safety Car, ho avuto un bloccaggio molto pesante alla gomma posteriore. Ho avuto delle vibrazioni durante i primi giri. Però non so come sono riuscito a recuperare nel secondo stint. Ho detto al team che oggi la macchina sembrava una limousine. Davvero semplice da guidare, avevamo un passo fantastico e credo che abbiamo letto abbastanza bene la gara”.
Sul futuro: “Sono in pace con me stesso. Quello che succederà non è tanto nelle mie mani al momento. Voglio continuare. Se non sarò sulla griglia il prossimo anno ci sarà nel 2022”.
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