F1 | Lo sfogo di Mazepin: “Mi piacerebbe tornare”

Nikita Mazepin è tornato a parlare dopo il licenziamento dal team Haas, complice il conflitto tra Russia e Ucraina. Il pilota russo, tuttavia, poteva continuare a gareggiare in Formula 1, come pilota neutrale:

“Ognuno ha il diritto di parlare oppure di non farlo e dal momento che sono neutrale, la FIA mi ha permesso di correre”, ha commentato Mazepin intervistato dalla CNN.

“Però direi che il problema più grande è tornare in Formula 1, in uno sport dove le squadre hanno l’autorizzazione a trattenere i soldi delle sponsorizzazioni senza adempiere al contratto. Non è tutto qui perché i team possono anche chiedere di più, sebbene dicano di non volere soldi dalla Russia. Non ne sono sicuro ma per quanto mi riguarda, i valori dello sport devono essere valutati dopo quanto accaduto”.

Mazepin ha poi parlato della sua volontà di tornare in Formula 1, pur essendo consapevole delle difficoltà:

“E’ difficile dire se potrò tornare in Formula Uno, perché io sono molto prudente e il mio problema è che ho perso il lavoro. Ho fatto sacrifici per 17 anni per arrivare a questo livello. E alla fine ci sono riuscito. Tuttavia è un problema molto minore se lo si confronta con quello che sta accadendo nel mondo in questo momento. Ovviamente mi piacerebbe tornare, credo di avere ancora tante cose in sospeso. Ma devo aspettare, attendere che tutto si calmi e non so neanche in quale team potrei tornare perché Haas ha fatto quello che ha fatto, un gioco sporco a mio avviso”.