F1 | Leclerc: “Con Vettel rivali in pista, ma il rispetto non è mai cambiato”
"Quando ero in F2, mi scrisse per ringraziarmi del lavoro al simulatore"
Charles Leclerc e Sebastian Vettel sono stati compagni di squadra alla Ferrari per due stagioni. Tra i due piloti, non sono mancati alcuni screzi ma nel complesso, il loro rapporto è stato costruttivo e rispettoso.
Parlando di Vettel, il monegasco ha riconosciuto una sorprendente etica del lavoro:
“Siamo stati compagni di squadra nel 2019 e nel 2020, mi ha insegnato davvero molto. Abbiamo avuto i nostri momenti di tensione in pista, ma il rispetto fuori non è mai cambiato e lui è sempre stato lì per me ogni volta che ho avuto momenti difficili. E questo era molto diverso da quello a cui ero abituato con i miei precedenti compagni di squadra. Ovviamente, in Formula 1 è normale, c’è competizione interna all’interno della squadra, ma lui è sempre stato super premuroso e ha cercato di aiutarmi ogni volta che stavo attraversando momenti più complicati”.
Leclerc ha ricordato un aneddoto che risale al 2017, a quando era un pilota Formula 2 nel team Prema. Il monegasco, essendo all’epoca membro della Ferrari Driver Academy, fu spesso impegnato nel lavoro di sviluppo della F1, nel simulatore della Scuderia a Maranello. Cosa che non passò inosservata a Vettel.
“È stato incredibile. Mi ricordo che già in Formula 2 lavoravo al simulatore e non è semplice. E’ molto stancante e ho pensato che Seb probabilmente non sapeva nemmeno che fossi al simulatore. Invece un giorno ho ricevuto una lettera, nella quale mi ringraziava per tutto il duro lavoro. E questo significava molto per me in quel momento. Ci mancherà sicuramente. Sono sicuro che si godrà il suo tempo fuori dalla pista e che troverà altre cose che lo renderanno felice”.
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