F1 | Hamilton ricorda gli inizi in Formula 1: “Avevo realizzato il mio sogno, ma non ero felice”

Ora è un pilota affermato, un campionissimo, uno dei più vincenti nella storia della Formula 1 ma anche Lewis Hamilton ha avuto momento di sconforto come ha raccontato nell’intervista pubblicata dal Wall Street Journal. L’inglese infatti, ricordando gli inizi della sua carriera nel Circus, ha rimembrato alcuni episodi legati al razzismo che hanno inciso sulla sua persona. Ma da allora Hamilton è cresciuto e sta portando avanti importanti battaglie sociali che lo vedono in prima linea per tutelare le persone di colore.

“Non ero felice. Avevo realizzato il mio sogno, ma non ero io, non potevo essere io e non avevo fiducia in me stesso allora, quindi sono rimasto in silenzio – ha dichiarato Hamilton – Reprimiamo così tante cose che non ci rendiamo conto del dolore che abbiamo sperimentato”.

Hamilton poi, continuando a discutere su questa tematica, ha detto: “Mentre guardavo le foto dei festeggiamenti della squadra e mi sono reso conto che le squadre erano ancora completamente bianche, c’erano pochissime persone di colore e mi sono chiesto come potesse succedere questo dopo che sono stato qui così tanto tempo. Poi tutto quello che è successo dopo la morte di George (Floyd, ndr) mi ha colpito duramente. Non potevo credere che così tante persone fossero ancora in silenzio su quello che era successo. Ora sono disposto a rischiare il mio lavoro, la mia reputazione. Voglio che la comunità nera sappia che li ascolto e che sono con loro”.