F1 | Hamilton: “La Formula 1 non è riuscita a ridurre il divario tra le squadre”
Sulla situazione Mercedes: "Stiamo lavorando il più duramente possibile per chiudere il gap"
Se in Formula 1 dovesse continuare ad esserci un monopolio la categoria potrebbe diventare noiosa. Discutendo sulla cavalcata Red Bull, che ricorda quella vista dalla Mercedes nei primi di avvento dell’era turbo-ibrida, Lewis Hamilton ha ammesso che per tutti gli appassionati questo genere di gare “scontate” potrebbe condizionarne la visione. Il sette volte campione del mondo si augura infatti che la sua squadra possa migliorare la vettura per tornare a battagliare per il vertice.
L’alfiere della Stella ha inoltre sottolineato come il nuovo corso del Circus, caratterizzato dal cambio regolamentare, non abbia ricevuto le risposte che attendeva visto il dominio di Milton Keynes.
“Non è compito mio convincere le persone a guardare uno sport. Per me non è noioso – ha dichiarato Hamilton, discutendo con i media presenti a Miami – Ma come appassionato che guarda l’evento, posso capire perché al momento non è così competitivo come forse la NFL o la NBA. La F1 ha cercato di ridurre il divario tra le squadre ma sembra non funzionare”
Hamilton ha poi aggiunto: “Tutto quello che posso dire è che stiamo lavorando il più duramente possibile per chiudere il gap e tornare a lottare. È solo un peccato vedere ancora lo stesso tipo di divario tra i team. Non so quale sia la soluzione per il futuro, ma dovremo adattarci a queste regole. Altrimenti tutto questo potrebbe continuare anche nei prossimi anni”.
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