F1 | Haas, Steiner difende l’ingaggio di Mazepin: “E’ terzo in F2, è una scelta valida”
Il team principal della Haas non esclude una partnership commerciale con l'azienda del padre del pilota russo
Nikita Mazepin per molti è un pilota con la valigia che ha acquistato il sedile della Haas, grazie ai soldi del padre, facoltoso imprenditore russo. Gunther Steiner, team principal del team americano, ha invece difeso la scelta di ingaggiare il giovanissimo pilota russo, sottolineando gli ottimi risultati che il ragazzo sta facendo in Formula 2.
“Nikita è terzo in classifica in F2, Tsunoda è quinto – ha osservato Steiner – Eppure la Red Bull vuole portare Yuki in F1 con l’AlphaTauri e credo non stiano facendo nulla di male. Ma a maggior ragione non sto facendo niente di male nemmeno io con Mazepin”.
Steiner ammette che i contatti con Mazepin durano da un po’, ma che la trattativa si è svolta in modo molto naturale:
“Il papà di Mazepin è molto conosciuto nel paddock e io lo conosco da un po’. Abbiamo osservato la crescita di Nikita e quando abbiamo deciso di cambiare i nostri piloti abbiamo pensato a lui. La situazione dall’esterno sembra più complicata di quanto realmente sia; non ci sono state pressioni. La nostra squadra non è in vendita, certo Dmitry Mazepin ha una azienda quindi non ci sarebbe nulla di male se ci facesse da sponsor, ma è normale cercate e avere partner commerciali in F1”.
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