F1 | GP Suzuka, Christian Horner: “Credo sia troppo pericoloso tornare a correre”
E sul budget cap aggiunge: "Ho totale fiducia nei documenti, rientriamo nel tetto massimo"
Continua l’attesa a Suzuka per decider le sorti della gara. Sono ormai passate due ore dalla partenza, ma ancora sembrano non esserci le condizioni per partire. Con ancora un’ora sul cronometro piloti e team principal si lasciano andare a scenette e dichiarazioni ed è il caso di Christian Horner, che ha parlato ai microfoni di Mara Sangiorgio. Il team principal della Red Bull preferirebbe evitare rischi, mentre altri, come Lewis Hamilton, vorrebbero tornar in pista.
“Credo sia stato giusto partire con la gara, ma si vedeva che le condizioni continuavano a peggiorare, è stata la decisione giusta mettere la bandiera rossa. Per fortuna con l’incidente di Carlos non è successo nulla. La visibilità era troppo rischiosa per poter correre – ha detto il team principal – ovviamente tutti vorremmo correre, ma attendiamo per capire se migliorerà, se dovesse schiarire o diminuire la pioggia. Non è solo la visibilità, ma anche le pozzanghere e l’aquaplaning: i piloti non riuscirebbero ad avere il controllo della vettura. Ci sono molte pozze d’acqua in pista, le condizioni sono orrende. Ripeto, per fortuna tutti sono riusciti ad evitare Carlos. Max e Checo stanno seguendo l’evolversi della situazione: credo sia troppo pericoloso tornare a correre. Il trattore non doveva assolutamente essere li, ricordiamo il passato e questo è inaccettabile”.
Il team principal ha anche parlato del budget cap: si attendono notizie domani, ma in casa Red Bull sembrano tranquilli.
“Le mie aspettative e del team si fondano sulla fiducia totale nei documenti che abbiamo presentato alla Federazione: abbiamo aderito a tutte le regole finanziarie, rientrando nel tetto. Tutto il resto sarebbe una enorme sorpresa“.
Aggiornamento: La gara riprenderà alle 14:15 ora locale.
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