F1 | GP Las Vegas, Ferrari a podio con Sainz: “Il massimo che potevamo fare quest’oggi”

Terzo posto per Carlos Sainz nell’appuntamento di Las Vegas. La Ferrari dunque saluta il Nevada con il gradino più basso del podio ottenuto dallo spagnolo. Su una pista dalle caratteristiche favorevoli alla SF-24, il 55 ha ottenuto il massimo risultato possibile in una gara che ha visto la Mercedes dominare la scena con la doppietta firmata da George Russell e Lewis Hamilton.

I punti di Sainz sommati a quelli di Charles Leclerc, con il monegasco che ha concluso l’appuntamento in Nevada a ridosso del podio e del compagno di squadra, permettono alla Ferrari di tenere viva la rimonta sulla McLaren nel Mondiale costruttori. Ora a due gare, a cui si aggiunge l’ultima Sprint Race del 2024 che si disputerà in Qatar, i punti che dividono Maranello da Woking sono scesi a 24.

“Mi aspettavo di andare piuttosto forte con le gomme medie, però con me in realtà sono durate 8-9 giri – ha dichiarato Sainz al termine della gara – Da quel momento in avanti ho pensato a limitare i danni, non mi sentivo a mio agio in macchina, non mi sentivo competitivo e avrei voluto essere più veloce per poter lottare con George. Però oggi non avevamo il potenziale, semplicemente. Ci portiamo a casa un terzo posto, un podio, che non è sufficiente per quello che ci aspettavamo ma è il massimo che potevamo fare quest’oggi”.

Lo spagnolo ha poi aggiunto: “Mi aspettavo che Las Vegas mi offrisse un po’ di fortuna dopo quanto accaduto lo scorso anno, mi prendo il podio ma allo stesso tempo guardavo i tombini (memore di quanto accaduto lo scorso anno, ndr) per cercare di evitarli: ma quello è il passato, concentriamoci sul futuro. Credo che questa gara abbia fornito un bello spettacolo, non vedo l’ora di tornare qui in futuro”.

Sainz poi, discutendo della battaglia con Leclerc, polemico a fine gara nei confronti del 55, ha detto: “È stato così per anni. Io e Charles ci troviamo ruota a ruota da anni, non dico ogni weekend ma ogni due o tre gare perché condividiamo lo stesso pezzo d’asfalto. Siamo molto competitivi, molto vicini sul passo e ci troviamo sempre a lottare uno contro l’altro allo stesso tempo in cui lottiamo con Mercedes, Red Bull e McLaren. Non penso che avremmo potuto fare meglio di un terzo e quarto posto. Continuando a spingere per vedere se conserveremo un buono slancio per le prossime gare”.