F1 GP Europa: Nelle Libere 2 si conferma Hamilton

L'inglese della Mercedes vola. Problemi tecnici per Rosberg, Raikkonen, Vettel e Alonso

F1 GP Europa: Nelle Libere 2 si conferma Hamilton

In una seconda sessione di libere di Baku in cui è successo davvero poco non fosse per l’impressionante serie di lunghi in particolare alla curva 3, ad uscire vincitore è stato Lewis Hamilton. Il migliore della mattinata. Il più forte al pomeriggio con un 1’44″223 imprendibile (segnato con supersoft) e un passo gara da invidia anche per il compagno di Mercedes.

E proprio Nico Rosberg, secondo, quando mancavano circa 20 minuti al termine è stato costretto a parcheggiare alla curva 19 per un guasto alla trazione vedendosi così annullate le chance di acchiappare il vertice.

Ottimo terzo seppur a oltre 1″ si è attestato Sergio Perez e a conferma dell’ottimo stato di forma della Force India su questo tracciato quinto crono per Nico Hulkenberg.

Prestazioni molto diverse in casa Williams, come spesso accade un po’ nascosta al venerdì e focalizzata sulla distanza con numerose prove pit stop, suo notorio punto debole. Quarto crono per Valtteri Bottas e soltanto sedicesimo per Felipe Massa.

Sesto un Carlos Sainz solido sin dall’FP1, mentre il collega di Toro Rosso Kvyat ha concluso con un mediocre quattordicesimo tempo.

Risolti i guai della sessione iniziale che ha visto Ricciardo a muro e Verstappen a pranzo prima del dovuto per problemi tecnici la Red Bull è riuscita ad inserirsi con entrambe le monoposto in top ten.

Critica la performance delle Ferrari, mai in lotta per le piazze calde e nelle utimissime fasi fuori con Kimi Raikkonen, tredicesimo, bloccato in quinta marcia alla curva 4 e in pericolo pure con Sebastian Vettel, ottavo, richiamato ai box per precauzione.

Discreto nono Jenson Button su McLaren, mentre Fernando Alonso, undicesimo, ha accusato un guasto all’alimentazione.

Molto fallose le due Haas con Grosjean dodicesimo e Gutierrez quindicesimo.

Buone nuove per la Manor diciottesima con Haryanto e ventunesima con Wehrlein. Deludono Renault e Sauber, questa ultima con Nasr e diciannovesima con Ericsson, per un’importante tranche del turno ai box per la sostituzione del motore dovuta a noie allo scarico apparse al mattino.



Chiara Rainis

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