F1 GP Australia: Rosberg inaugura la stagione 2016
Doppietta Mercedes, Vettel terzo. Ritiro per Raikkonen
Poteva essere una vittoria per la Rossa e Sebastian Vettel, ma la strategia Mercedes ha avuto la meglio e la prima gara della stagione 2016 si è conclusa con una doppietta della Stella e un terzo posto per la Ferrari. La partenza spettacolare di Vettel e Raikkonen non è bastata per garantire i gradini più alti del podio ai due piloti di Maranello, con il finlandese costretto pure al ritiro.
L’interruzione della gara a seguito di un uno spaventoso incidente tra Alonso e Gutierrez ha di fatto azzerato i vantaggi sulle Frecce d’Argento che, passate alla gomma medium, hanno quindi recuperato e gestito il gap fino alla bandiera a scacchi.
Una gara ricca e intensa, con una Toro Rosso scatenata e una strepitosa Haas già da top ten al suo debutto. Una gara che nonostante il risultato una certezza l’ha già regalata: la Mercedes quest’anno dovrà davvero guardarsi le spalle dalla Ferrari.
Completano la classifica Ricciardo, Massa, Grosjean, Hulkenberg, Bottas, Sainz e Verstappen.
Cronaca – Gomma supersoft usata per i primi otto piloti in griglia, mentre Force India, Button, Bottas, Kvyat e i due della Haas sono su soft gialla. Il resto dello schieramento con la rossa nuova.
Si procede a un secondo giro di ricognizione: la Red Bull di Kvyat non riesce a schierarsi e il russo è costretto ad alzare bandiera bianca per problemi elettrici. Allo spegnersi dei semafori Vettel sorprende tutti e brucia entrambe le Mercedes. Raikkonen lo segue fedelmente, mentre Hamilton viene sfilato anche da Verstappen. Magnussen rimedia una foratura e rientra subito ai box. Al giro 1 Vettel, Kimi, Rosberg, Verstappen, Massa, Hamilton, Sainz, Hulkenberg, Ricciardo e Alonso.
Al giro 4 Hamilton passa Massa e si prende la quinta piazza. Dopo la top ten troviamo Perez, Button, Palmer, Wehrlein, Ericsson, Nasr, Bottas, Grosjean, Haryanto, Gutierrez e Magnussen.
Primo pit stop per Sainz all’ottavo giro, che passa alla mescola soft. Hamilton intanto in pista non riesce a prendere la Toro Rosso di Verstappen ed è a più di 11 secondi dal leader Vettel.
Al giro 12 Massa si ferma e passa alle soft e quello successivo Rosberg anticipa il pit stop e passa alla mescola gialla. Due giri dopo è il turno di Vettel, che passa alla supersoft nuova e rientra davanti a Rosberg. Kimi intanto via radio chiede di poter fare altrettanto.
Giro 15: Raikkonen, Vettel, Hamilton, Rosberg, Hulkenberg, Perez, Ricciardo, Verstappen, Sainz e Massa. Vettel è autore del giro più veloce, 1:30.757, e al giro 17 Hamilton e Kimi sono ai box. Medium per il campione del mondo in carica e supersoft nuova per il finlandese.
Al giro 17 Gutierrez e Alonso sono protagonisti di uno spaventoso incidente, con la monoposto dello spagnolo che vola più volte in aria prima di finire a tutta velocità contro le barriere. La Haas è nella ghiaia e subito Gutierrez esce per vedere come sta Alonso: il pilota di Oviedo è sconvolto e un po’ zoppicante ma sembra stare bene.
In pista esce la safety car e poco dopo la gara viene interrotta per i troppi detriti. Dopo lo stop i primi dieci sono Vettel, Rosberg, Raikkonen, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Hamilton, Massa, Grosjean e Bottas.
Dopo venti minuti si riparte. Durante la pausa ne hanno approfittato per cambiare le gomme Hulkenberg, Bottas, Perez, Massa, Grosjean, Rosberg, Palmer e Magnussen, passando alla medium. In pista Vettel precede Rosberg, Raikkonen, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Hamilton, Massa, Grosjean e Hulkenberg. Button si prende la 13esima piazza su Perez, portandosi alle spalle di Palmer. Al giro 22 la Ferrari di Raikkonen rientra ai box: fumo e fuoco sulla monoposto del finlandese, che si ritira. Di risposta intanto in pista Vettel fa segnare il giro veloce, 1:29.951. Tre secondi di vantaggio ora su Rosberg. Insieme a Kimi, sono quattro i piloti ritirati finora: Kvyat, Gutierrez, Alonso e Haryanto.
Al giro 32 Sainz rientra ai box e passa alle medium, così in pista Hamilton sale al quarto posto. Verstappen si ferma al giro successivo, gomma bianca anche per lui. Al giro 36 Vettel deve rientrare ai box per cambiare le gomme. Il tedesco monta le soft e Rosberg diventa così il leader della gara. Palmer, Sainz e Verstappen sono in lotta per la nona piazza.
Al giro 41 Rosberg è al comando seguito da Ricciardo, Hamilton, Vettel, Massa, Grosjean, Hulkenberg, Bottas, Palmer e Sainz. Ritiro per Ericsson nel frattempo. Al giro successivo Hamilton riesce a mettere a segno il sorpasso su Ricciardo. Poco dopo Sainz e Verstappen si mangiano la Renault di Palmer. Pit stop per Ricciardo al giro 43; l’australiano passa alle supersoft e rientra quinto. Pochi giri e si prende la quarta piazza ai danni di Massa.
Rosberg guida la classifica seguito da Hamilton, Vettel, Ricciardo, Massa, Grosjean, Hulkenberg, Bottas, Sainz e Verstappen, quando mancano meno di dieci giri alla fine. Vettel intanto si avvicina ad Hamilton… A due giri dalla fine il tedesco commette un errore e finendo nell’erba lascia respiro alla Mercedes davanti a lui.
La bandiera a scacchi incorona Rosberg vincitore del Gran Premio di Australia. Seguono Hamilton, Vettel, Ricciardo, Massa, Grosjean, Hulkenberg, Bottas, Sainz e Verstappen.
F1 GP Australia – Tempi, risultati e giri Gara
Pos. | N. | Pilota | Team | Distacco | Tempo | Giri | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 06 | Nico Rosberg | Mercedes | + 0″000 | 01:48.15.565 | 57 | |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | + 0″000 | + 8″060 | 57 | |
3 | 05 | Sebastian Vettel | Ferrari | + 0″000 | + 9″643 | 57 | |
4 | 03 | Daniel Ricciardo | Red Bull | + 0″000 | + 24″330 | 57 | |
5 | 19 | Felipe Massa | Williams | + 0″000 | + 58″979 | 57 | |
6 | 08 | Romain Grosjean | Haas | + 0″000 | + 1’12″081 | 57 | |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | + 0″000 | + 1’14″199 | 57 | |
8 | 77 | Valtteri Bottas | Williams | + 0″000 | + 1’15″153 | 57 | |
9 | 55 | Carlos Sainz | Toro Rosso | + 0″000 | + 1’15″680 | 57 | |
10 | 33 | Max Verstappen | Toro Rosso | + 0″000 | + 1’16″833 | 57 | |
11 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | + 0″000 | + 1’23″399 | 57 | |
12 | 20 | Kevin Magnussen | Renault | + 0″000 | + 1’25″606 | 57 | |
13 | 11 | Sergio Pérez | Force India | + 0″000 | + 1’31″699 | 57 | |
14 | 22 | Jenson Button | McLaren | + 0″000 | + 1 giro | 56 | |
15 | 12 | Felipe Nasr | Sauber | + 0″000 | + 1 giro | 56 | |
16 | 94 | Pascal Wehrlein | Manor | + 0″000 | + 1 giro | 56 | |
17 | 09 | Marcus Ericsson | Sauber | + 0″000 | + 19 giri | 38 | |
18 | 07 | Kimi Raikkonen | Ferrari | + 0″000 | + 36 giri | 21 | |
19 | 88 | Rio Haryanto | Manor | + 0″000 | + 40 giri | 17 | |
20 | 21 | Esteban Gutiérrez | Haas | + 0″000 | + 41 giri | 16 | |
21 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | + 0″000 | + 41 giri | 16 | |
22 | 26 | Daniil Kvyat | Red Bull | + 0″000 | + 57 giri | 00 |
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