F1 | Fiorio: “In Ferrari c’è qualcosa che non va, spetta a Binotto sistemare la situazione”
Sui piloti: "Sono tra i cinque migliori al mondo, non li cambierei mai"
L’errore strategico commesso dalla Ferrari nel Gran Premio d’Ungheria, disputato domenica all’Hungaroring ed ultimo appuntamento prima della pausa estiva, è un team ancora caldo che infiamma addetti ai lavori e i tifosi. A tal proposito, sulla scelta di montare le gomme hard sulla monoposto di Charles Leclerc che di fatto è pesata come un macigno sul risultato finale della gara magiara, ha esternato il proprio punto di vista Cesare Fiorio.
L’ex direttore sportivo del Cavallino ha sottolineato come Mattia Binotto, attuale team principal della Ferrari, debba operare delle modifiche all’interno della squadra per aggiustare determinate situazioni.
“È un grande ingegnere e ora ha un altro lavoro – ha dichiarato Fiorio, intervistato da La Gazzetta dello Sport – È chiaro che c’è ancora qualcosa da sistemare ed è suo compito farlo ora”. Sugli errori: “Se si ripetono va trovata qualche soluzione. Le strategie giuste? Non ci si può fidare solo di diecimila calcoli”.
Da parte di Fiorio c’è stato anche un pensiero per i piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz: “La Ferrari ha due piloti che considero tra i cinque migliori piloti al mondo. Entrambi possono vincere e fare punti e, personalmente, non li cambierei mai”.
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