F1 | Ferrari, Leclerc sulla gara dell’Hungaroring: “Avevamo il ritmo per vincere”

Charles Leclerc ha concluso nel peggiore dei modi il GP d’Ungheria, l’ultimo prima della pausa estiva. Il monegasco infatti suo malgrado è stato costretto al ritiro a causa di un incidente al via con l’Aston Martin di Lance Stroll.

Un crash che per l’incolpevole Charles ha avuto anche un risvolto negativo a livello tecnico, in quanto non gli sarà consentito di utilizzare la power unit ungherese nel prosieguo della stagione in quanto irrimediabilmente danneggiata. Parlando della gara dell’Hungaroring, Leclerc ha ammesso come il passo della SF21 avrebbe potuto permettergli di essere in lotta per la vittoria.

“So che a volte piccoli errori possono avere grandi conseguenze – ha dichiarato Leclerc, citato da Autosport – Penso però che questa volta non sia davvero un piccolo errore. Non riuscivo a vedere Lance nei miei specchietti ed era indietro di cinque o sei posizioni, quindi era abbastanza irrealistico per lui provare qualcosa lì. Ma è la vita, succede. Molto frustrante. Sono stato piuttosto sfortunato in questa prima parte della stagione, ma è così e mi concentrerò per avere una seconda parte migliore”.

A far festa è stata l’Alpine con Esteban Ocon, ma la Ferrari qualora Leclerc non fosse stato costretto al ritiro avrebbe potuto lottare per la vittoria? Un interrogativo al quale il diretto interessato ha cercato di dare una risposta più razionale possibile: “Con il se molte cose sarebbero state possibili. Guardando le altre vetture davanti sento come se il ritmo fosse lì, sì, penso che il ritmo fosse lì per battagliare per la vittoria. Ovviamente con uno scarto nel primo giro, è molto difficile sapere dove saremo andati da lì”.