F1 | Ferrari, Leclerc: “Sainz è un bravo ragazzo, stiamo lavorando molto bene insieme”

Con l’inizio della nuova stagione, apertasi con la tre giorni di test in Bahrain, Charles Leclerc si è ritrovato con un nuovo compagno di squadra a dividere il box della Ferrari: Carlos Sainz.

Il monegasco, discutendo del nuovo teammate chiamato da Maranello a prendere il posto di Sebastian Vettel, ha ammesso che ha legato finda subito con l’ex McLaren. Soprattutto Leclerc ha ammesso come questa pre-season sia stata migliore rispetto a quella passata, dove fin dai primi chilometri la SF1000 era sembrata una monoposto difficile da guidare.

“Penso che all’inizio ci fosse un’atmosfera strana, all’inizio nel 2020 quando ci siamo resi conto della realtà delle cose che era molto peggio di quanto ci aspettassimo e c’è stato un momento in cui non era eccezionale – ha detto Leclerc, citato da Formula1.com – Ma molto rapidamente, la mentalità è cambiata e c’era un’enorme motivazione per cercare di tornare dove volevamo essere. Beh, prima di tutto, è un bravo ragazzo. Penso di non aver mai passato tanto tempo con altri compagni di squadra come ho fatto con lui prima di iniziare la stagione. Stiamo lavorando molto bene insieme”.

Continuando a parlare di Sainz ha aggiunto: “Carlos sta portando anche l’esperienza di altre squadre che è molto interessante e questo ci offre nuove strade da esplorare. Questo è molto interessante, la squadra è ancora motivata e spinge per tornare ad avere giorni importanti. Ha anche talento ed è interessante vedere i dati che ha in macchina e confrontarli, anche se è abbastanza difficile perché le condizioni cambiano molto da mattina a pomeriggio. Ci sono cose interessanti da vedere, ma sì, non vedo l’ora di essere in macchina insieme a lui per confrontarmi correttamente”.

Anche Leclerc ha ammesso, come dichiarato da Mattia Binotto nelle scorse settimane, che non ci sarà una prima e seconda guida dichiarata: “Alla fine ho passato più tempo alla Ferrari di Carlos, quindi ho più esperienza con la Ferrari – ha detto Charles – Non credo che ci sia un leader chiaro e penso che Mattia lo abbia chiarito. Sono qui in Formula 1 per lottare contro i migliori e penso che Carlos sia estremamente talentuoso e ci spingeremo a vicenda in pista, ma come non c’è un numero uno o due chiari”.