F1 | Ferrari-Hamilton, Binotto: “Non lo avrei preso”

"Lui fa bene ad andarci, ma la Ferrari deve accompagnare Leclerc all'obiettivo", ha riferito l'ex team principal del Cavallino

F1 | Ferrari-Hamilton, Binotto: “Non lo avrei preso”

Lewis Hamilton in Ferrari rappresenta il colpo del secolo. Il pilota più vincente della storia della Formula 1 ha deciso di sposare la causa della scuderia più vincente e iconica del Circus. Ma non tutti sono d’accordo sulla trattativa che ha portato il sette volte campione del mondo, prossimo alla chiusura della lunga esperienza con Mercedes che ha fruttato vittorie e titoli, alla corte del Cavallino. Tra questi figura il nome di Mattia Binotto.

L’ingegnere italo-svizzero, che a fine 2023 ha concluso il suo rapporto professionale con la Ferrari dopo ben 28 anni e che dallo scorso 1 agosto è stato messo a capo del progetto Audi Formula 1, discutendo di questa operazione ha sottolineato come la Ferrari avrebbe dovuto esaltare innanzitutto il talento di Charles Leclerc evitando di mettergli accanto una leggenda del Circus.

“Se avrei preso Hamilton? No. Ma lui ha fatto molto bene ad andare alla Ferrari, condivido la sua decisione”, ha dichiarato Binotto intervistato dal Corriere della Sera.

L’ingegnere italo-svizzero, motivando il perché della proprio scelta, ha detto: “Perché la Ferrari aveva puntato su altri piloti. E se il talento è Leclerc, è lui che in qualche modo credo vada accompagnato all’obiettivo”.

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