F1 | Ferrari, Binotto: “Non abbiamo raccolto quanto seminato”

Bicchiere mezzo vuoto per la Ferrari al termine del Gran Premio del Giappone, diciassettesima prova stagionale del Mondiale 2019 di Formula Uno.

La scuderia del Cavallino, dopo aver preso la scena nelle qualifiche, monopolizzando la prima fila dello schieramento, ha chiuso la gara di Suzuka con il solo Sebastian Vettel sul podio. Sia il tedesco (2°) che Charles Leclerc, solamente sesto al traguardo (poi settimo per le penalità ricevute, ndr), sono stati protagonisti di due false partenze che hanno inciso pesantemente sulle loro prestazioni.

Mattia Binotto, commentando la frenetica e interminabile domenica di Suzuka, ha voluto complimentarsi con la Mercedes che ha conquistato il sesto titolo consecutivo: “Prima di tutto congratulazioni da tutti noi ai nostri amici e rivali per aver centrato con merito un altro Campionato Costruttori. Hanno disputato una fantastica stagione, dimostrando di aver le migliori forze in campo”.

Malgrado una gara difficile, il team principal della Rossa ha sottolineato la competitività della SF90 emersa nelle prove ufficiali: “Da parte nostra voglio ricordare un aspetto positivo, ovvero le prestazioni della nostra macchina che ci hanno permesso di conquistare la prima fila in qualifica questa mattina, risultato eccezionale qui a Suzuka”.

Binotto al tempo stesso non ha nascosto il rammarico quel per che poteva essere e invece non è stato, con la Rossa che ha sprecato l’occasione per ottenere un ottimo risultato: “Oggi non abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato. Peccato. La partenza ha compromesso il resto della gara anche se il passo dei nostri rivali era molto competitivo e noi avevamo un degrado gomme maggiore. Abbiamo commesso degli errori e possiamo solo concentrarci su noi stessi per migliorare”.

Piero Ladisa

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