F1 | Ferrari, Binotto nel mirino: potrebbe saltare

Mattia Binotto potrebbe non essere certo della conferma come team principal della Ferrari. A lanciare questa indiscrezione è stato Leo Turrini, con il giornalista sassolese che ha discusso di un eventuale avvicendamento che potrebbe esserci in quel di Maranello. Ricordiamo che la scuderia del Cavallino ha effettuato l’ultimo cambio al vertice della Gestione Sportiva nel gennaio 2019, con lo stesso Binotto che prese il posto di Maurizio Arrivabene.

Il 2022 era atteso come anno spartiacque per la Ferrari, chiamata ad invertire la tendenza dopo un biennio 20-21 molto difficile e complicato. La Rossa, partita molto bene in un Mondiale contraddistinto dal cambio di regolamento che ha riproposto monoposto ad effetto suolo, si è persa per strada venendo dapprima superata dalla Red Bull e successivamente avvicinata dalla Mercedes con la quale è in lotta per la seconda piazza nel Costruttori.

“John Elkann farà pesare a Mattia Binotto la doppietta Mercedes in Brasile – ha dichiarato Turrini, intervistato da calciomercato.com – Ci sono molte chiacchiere in giro ed è inevitabile, il mondiale manca alla Rossa da troppo tempo. Ma sarebbe un errore. Dal 2008 la Ferrari è passata da Todt a Domenicali, da Mattiacci ad Arrivabene. Risultato: zero tituli, per dirla con Mourinho. Cambiare per cambiare non è garanzia di vittoria. E l’auto del 2023 è già pronta. Ma voglio essere franco: Binotto deve restare solo se ha la piena fiducia dei vertici aziendali. Ci sono molte auto candidature! Vedremo, vedremo…”.