Ericsson: “Parto per la Cina con grande ottimismo”

In Malesia ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto un po’ per sfortuna e in parte per mancanza di passo, ma in vista della Cina la Sauber promette battaglia aiutata dalla spinta della buona power unit Ferrari.

“Il tracciato di Shanghai è complesso per il suo mix di curve veloci e lente anticipate da brusche frenate, proprio per questo sarà fondamentale avere un’auto stabile – ha detto Marcus Ericsson – L’assetto richiesto non dovrebbe essere tanto diverso da quello di Sepang considerato il layout simile, mentre cambierà la gestione gomme per via del clima meno caldo. Personalmente parto ottimista. Credo assolutamente nella top ten”.

“Su questo circuito ho disputato la mia prima sessione di prove libere con la Williams l’anno scorso, però non vi ho mai corso – ha raccontato Felipe Nasr – So che è abbastanza severo con gli pneumatici, per cui non sarà facile trovare il bilanciamento ottimale. A nostro favore gioca il rettilineo più lungo in calendario. Penso quindi potremo guadagnare ancora qualche punto”.

Chiara Rainis