Ericsson: “Grosjean mi ha insultato. E’ un immaturo”

In una F1 ormai priva di anima e cuore in cui i piloti sembrano robot azionati a piacere da addetti stampa di ogni sorta, quando capitano episodi simil asilo si è portati a provare un certo godimento.

Un esempio, il caso del bisticcio post GP di Cina che ha avuto come protagonisti assoluti Marcus Ericsson, reo di aver chiuso Grosjean nelle fasi iniziali della gara con tanto di ala anteriore della Haas danneggiata, e appunto il ginevrino visibilmente alterato una volta sceso dalla VF16.

“Al termine della gara Romain è venuto al box e mi ha preso a male parole” – ha confessato lo svedese della Sauber al tabloid Aftonbladet.

“Mi ha definito un idiota e per di più cieco e incapace di comportarmi in maniera adulta. Urlava a tal punto che l’ho invitato a calmarsi ma lui non ne ha voluto sapere, anzi è andato a ripetere il messaggio pure alla stampa. Un atteggiamento a mio parere immaturo, poco professionale e irrispettoso” – il pensiero del driver di Kulma.

“Capisco il disappunto per il risultato al di sotto delle aspettative, tuttavia sentirsi fare certi rimproveri da un pilota in passato sospeso per guida pericolosa è quanto mai strano” – lo sfogo finale del 25enne.

Chiara Rainis