Coulthard: “Kvyat ha meritato il rinnovo”

Alla vigilia della stagione 2016, dopo essersi dimostrato l’anno precedente all’altezza del compagno di team Daniel Ricciardo, mai Daniil Kvyat avrebbe immaginato di trovarsi retrocesso in Toro Rosso dopo appena quattro gran premi, uno dei quali concluso sul podio. Rimpiazzato da Max Verstappen al volante della RB12, il giovane russo si è trovato costretto a ripartire da zero e ricostruire la propria carriera. Pochi giorni fa, quasi inaspettatamente, è arrivata la conferma nel team di Faenza anche per il 2017.

Il rinnovo del contratto a Kvyat è stato accolto in modo molto disomogeneo. Jacques Villeneuve si era detto contrario alla conferma del russo, e ovviamente delusa era stata anche la reazione di Pierre Gasly, pilota GP2 che ambiva al sedile di Kvyat nella prossima stagione e che invece dovrà accontentarsi di fare la riserva per la Red Bull. Tra chi ha accolto favorevolmente la scelta della scuderia anglo austriaca di mantenere il russo nel proprio “junior team” è stato invece David Coulthard.

L’ex pilota della Mclaren e della stessa Red Bull ha espresso apprezzamento e fiducia nei confronti di Kvyat, pur rendendosi conto che un sedile come quello in Toro Rosso è preziosissimo per il team di Milton Keynes che da sempre dedicata moltissime risorse ai piloti emergenti. “Kvyat ha sicuramente guadagnato il prolungamento del suo contratto – ha detto – La Red Bull non è un’organizzazione caritatevole, loro investono moltissimo nella crescita dei giovani talenti, e non avrebbero lasciato che abbandonasse la squadra per nessun motivo.”

“Penso che sia un bravo ragazzo. Ha grande velocità, ma sappiamo tutti che la cosa più importante è mostrarlo tutto il tempo” ha aggiunto Coulthard.

Lorenzo Lucidi