Coulthard: "Alla Ferrari servirebbe Alonso, non Raikkonen"

Le sorti della Ferrari cambieranno "quando e se" Fernando Alonso si unira' alla squadra. Almeno e' questa l'opinione di David Coulthard, che nella sua rubrica per il quotidiano Daily Telegraph e' tutt'altro che lusinghiero nei confronti del suo ex compagno di McLaren Kimi Raikkonen. "Non conosco molto bene Felipe Massa, quindi non posso parlare molto su di lui, ma ho gia' avuto Raikkonen nella stessa squadra e lui non s'e' mai dimostrato capace di condurre lo sviluppo di una vettura," ha scritto Coulthard, che ora frequenta i gran premi nelle vesti di terzo pilota della Red Bull e commentatore per la tv britannica.

"Di certo lui ha un talento naturale, ma credo che la Ferrari fara' un bel passo in avanti se e quando Alonso dovesse arrivare," ha aggiunto lo scozzese. Ormai e' un segreto conosciuto da tutti nel paddock che Alonso ha firmato una sorta di documento con la Ferrari che potrebbe ingaggiarlo dal 2011 o ancora prima.

Coulthard e' anche preoccupato dalla nuova catena di comando della Ferrari dopo la partenza di Jean Todt. "Il team manager della squadra Stefano Domenicali e' un ragazzo giovane, piacevole e accessibile. Non sempre questi ingredienti funzionano in F1," ha detto il veterano pilota. "Il suo omologo in McLaren, Martin Whitmarsh, sta avendo praticamente gli stessi problemi. Saranno questi giovani abbastanza duri per essere capisquadra capaci?", si chiede Coulthard. "Se Todt fosse ancora al commando Raikkonen non si troverebbe mai nei box a mangiare un gelato e bere una Coca, come ha fatto in Malesia mentre la gara tecnicamente era ancora in corso," ha osservato.

Andre' Cotta