Briatore: “La Ferrari ha bisogno di una rivoluzione”
Per il manager cuneese avere base a Maranello è un handicap
Intervenuto a Mix24, programma radio di Giovanni Minoli, Flavio Briatore ha speso qualche parola non troppo lusinghiera sulla F1 2.0.
“Non mi piace e visti gli ascolti credo si tratti di un sentimento comune – ha dichiarato – Le monoposto non fanno rumore e sono lente tanto che una GP2 potrebbe qualificarsi quindicesima in griglia. Oggi come oggi poi i piloti devono fare i ragionieri e pensare a risparmiare benzina. I sorpassi avvengono aprendo l’ala mobile o quando chi è davanti va in crisi di gomme, il mezzo ormai conta all’80% e non si vedono più le sportellate per cercare di arrivare al successo”.
Quindi sulla stagione Ferrari ha continuato: “Direi che è in crisi profonda e che poco è servito sostituire Domenicali dato che il problema è la macchina. A mio parere si dovrebbe spostare il centro sviluppo in Inghilterra per tornare a vincere, Maranello di certo non è il fulcro dell’universo tecnologico. Anche l’organizzazione andrebbe rivista completamente. Sfortunatamente però i tecnici più bravi non vogliono venire in Italia.
Infine un pensiero per Michael Schumacher: “La sua famiglia è molto chiusa e non comunica, per me comunque quest’assenza di notizie non promette nulla di buono”.
Chiara Rainis
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