Bianchi, “Dalla Spagna emergerà il vero potenziale della Marussia”

Grazie ad un quindicesimo e un tredicesimo posto ottenuti con una Marussia che ovviamente ha parecchi punti deboli, Jules Bianchi si è attestato decisamente a rivelazione di questo inizio di mondiale 2013. Malgrado i pochi chilometri alle spalle di test e di conseguenza ancora tutto l’apprendistato da fare, visto che il suo sedile fino a pochi giorni dal via era occupato da Luiz Razia, il francese ha dimostrato di avere le carte in regola per ottenere buoni risultati, ma come ha riferito ad Autosport, per il meglio bisognerà attendere l’arrivo in Europa.

“Non voglio dire che sarò in grado di guadagnare un secondo perché sono realista – ha detto – A Melbourne ero al 90/95% delle mie possibilità, ma mi sentivo già pronto e in sintonia con la vettura, credo che quindi per la Spagna potrebbe esserci la quadratura del cerchio dato che avremo anche dei pezzi nuovi. Personalmente ritengo di essere a buon punto con la guida, devo solo cercare di recuperare quel decimo che mi sarebbe molto utile e aumentare la fiducia nell’auto. Tutto sommato sono ottimista, ogni novità è valsa un progresso e ora gli ulteriori aggiornamenti potrebbero darci la chance di chiudere il gap con le squadre di centro gruppo”.

Chiara Rainis