Baku, Tilke rassicura: “La pista non è pericolosa”
La stampa accusa: "I muri sono ovunque, è un circuito molto pericoloso"
Alla vigilia del gran premio d’Europa, quattro anni dopo l’ultima edizione disputata a Valencia, non si placano le polemiche circa il layout della pista di Baku. Giudicata, da molti, troppo pericolosa. A fomentare le discussioni è stata soprattutto al curva 8 del tracciato azero, ovvero il tratto più stretto e potenzialmente pericoloso del circuito, che passa accanto alla ormai famosa torre.
L’ultimo attacco al tracciato di Baku è stato sferrato da alcune testate della stampa specializzata. Blick, attraverso il suo giornalista Roger Benoit, esprime le sue perplessità per quel che riguarda le velocità di punta. Baku, infatti, ha una configurazione molto particolare, che alterna un tratto lento a rettilinei molto veloci. In particolare il rettilineo principale, lungo circa due chilometri, farà raggiungere velocità altissime che potrebbero addirittura avvicinarsi a quelle di Monza.
La Formula 1 si prepara “al suo week end più pericoloso” ha scritto quindi Benoit. Gli fa eco anche Livio Orrichio, del Globo del Brasile: “A quelle velocità, con pareti su entrambi i lati e scarse vie di fuga, il rischio di gravi conseguenze è grande”. Lo spagnolo El Confidencial, dopo il track walk dei piloti e degli ingegneri, ha riportato una testimonianza anonima: “I muri sono ovunque, è un circuito molto pericoloso“.
Ma se da un lato si moltiplicano perplessità e critiche, dall’altro c’è l’architetto di fiducia di Ecclestone, Hermann Tilke, a rassicurare tifosi e addetti ai lavori. “Le curve sono veloci, ma molto regolari e con le pareti soffici. La stessa tecnologia viene usata sugli ovali americani”.
Anche sul merito delle altissime velocità che potranno potenzialmente essere raggiunte, e sulla presenza di sufficienti vie di fuga, Tilke crede che non ci sarà alcun problema: “Questo è compito della FIA. Hanno mandato il loro delegato (Charlie Whiting, ndr) e hanno lavorato sodo per rendere sicura la pista“.
Lorenzo Lucidi
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