Arrivabene: “Sbagliata la partenza con la safety car”
Il boss Ferrari contento dei due piloti in Inghilterra. Il problema è stata l'aerodinamica
Veloce ma non abbastanza da poter spaventare la Mercedes la Ferrari in quel di Silverstone le “ha prese” anche dalla Red Bull.
Una situazione non esaltante per il team di Maranello che comunque il boss Maurizio Arrivabene ha cercato di non drammatizzare troppo.
“Vedere un’altra squadra competitiva è un bene per lo sport perché tiene viva la battaglia. Detto ciò qui abbiamo patito l’importanza dell’aerodinamica e la mancanza di affidabilità relativa al cambio forse a causa del materiale. Di certo le problematiche emerse a Baku sono aumentate. Dovremo quindi trovare una soluzione ed incrementare la potenza del motore” – le parole del manager.
“Riguardo la gara Raikkonen si è comportato molto bene. E’ rimasto sempre concentrato e ha operato un sorppasso su Perez insperato. Non avesse sofferto sotto safety car avrebbe potuto concludere davanti a Ricciardo – ha proseguito il bresicano – Pure Vettel ha disputato una buona corsa. E’ evidente che le sbavature come il testacoda sono dipese dal nervosismo per ciò che non aveva funzionato nei giorni precedenti”.
Parlando poi dal via sotto vettura di sicurezza il 59enne ha sposato la tesi di tutti gli appassionati: “In quel momento non pioveva e la situazione non era di pericolo. Siamo al top del motorsport, dunque si poteva farne anche a meno…”.
In seguito interrogato sulle ulteriori limitazioni ai team radio ha detto: “Sono assurde! Fanno parte dello shown e aiutano il pubblico a capire meglio”.
infine sulle strategie interne e sul rinnovo di Iceman ha concluso: “Finché non sarà la matematica ad escludere uno dei due piloti saranno alla pari e avranno piena libertà di lottare. Circa Kimi lo abbiamo fatto pensando alla stabilità della scuderia. In questo modo ora potremo focalizzarci al 100% sul lavoro e sui nostri deficit”.
Chiara Rainis
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