Arrivabene: “Il nostro vero problema sono le qualifiche”

Il boss Ferrari promuove la stretegia usata in gara con Vettel

Arrivabene: “Il nostro vero problema sono le qualifiche”

Di certo non può essere contento dell’esito del Gp di Monaco Maurizio Arrivabene, ciò nonostante al termine di un weekend ricco di alti e bassi per la Ferrari, il team principal si è sforzato di guardare il bicchiere mezzo pieno.

“Non siamo contenti, tuttavia è stata la prima gara della stagione che non ci ha visti sul podio e questo la dice lunga” – ha commentato a caldo il manager bresciano.

“Il vero problema su cui dovremo lavorare da qui in avanti invece sono le qualifiche. I nostri mali vengono tutti da lì. Dobbiamo capire perché nelle prime due fasi riusciamo a segnare tempi da vertice e nell’ultima no. Probabilmente non siamo capaci di individuare la finestra operative delle gomme. Ad ogni modo in Canada, su una pista totalmente diversa, porteremo delle novità. Staremo quindi a vedere se ci sarà un effettivo miglioramento” – ha in seguito considerato focalizzandosi sulle mancanze della squadra.

“Per quanto concerne la corsa, è un vero peccato quando accaduto a Raikkonen, però dobbiamo accettarlo. A Monaco è facile sbagliare, inoltre Kimi non si trova per nulla bene su questo tracciato. Fosse per lui neppure ci verrebbe a correre, ma Ecclestone non è d’accordo! Diversamente Vettel è stato rallentato dalla Williams, motivo per cui abbiamo deciso di proseguire con una strategia aggressiva montando le soft. Una scelta che si è poi rivelata decisiva per tenere dietro alcuni avversari” – ha spiegato.

Infine alla domanda sulla Red Bull nuova rivale il 59enne ha chiosato: “Più che guardare loro, che qui sono stati aiutati dalla maggior rivelanza del downforce e del telaio, la nostra attenzione continua ad essere sulla scuderia di Stoccarda a cui ci stiamo avvicinando”.

Chiara Rainis

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