Arrivabene: “Feci apportare una modifica sulla SF15-T per agevolare i piloti”

Sul podio in quattro occasioni su quattro in questo inizio di 2015 della rivoluzione e della rinascita la Ferrari ha rappresentato la pecorella smarrita finalmente ritrovata della F1.

A tre settimane dal Gp di Spagna il team principal Maurizio Arrivabene ha voluto raccontare un aneddoto che potrebbe nascondere il segreto dell’improvvisa ripresa.

“Mi ricordo, era il 10 o il 12 dicembre, e stavo guardando una foto della SF15-T con Simone Resta e Rory Byrne – si legge sulla pagina Facebook della Scuderia – Gli ho chiesto cosa era possibile fare per trasferire maggiormente il peso sull’avantreno in modo da avere una macchina più vicina allo stile di Raikkonen e Vettel e loro hanno risposto che avrebbero avuto bisogno di sei mesi. Allora gli ho domandato se si poteva concludere in tre e di rimando mi hanno detto che avrebbero dovuto lavorare giorno e notte. ‘Ok, mi unisco a voi”. Ho proposto. Quello che è successo dopo è noto a tutti i tifosi. Devo ringraziare ogni singolo uomo a Maranello!”.

Chiara Rainis