Agag parla di GP2 e del team Campos

Trascorsi non molti anni, altri piloti, oltre a Lewis Hamilton, potrebbero rammentare al mondo delle competizioni il valore di una categoria come la GP2. Che si presti fede o meno a questa considerazione, tale e' il pensiero di Alejandro Agag, co-proprietario del team Campos, sponsorizzato da Barwa Internacional e impegnato appunto nella serie menzionata. Sentito in occasione del battesimo ufficiale delle vetture a Doha, in Qatar, l’uomo d’affari iberico, grande amico di Flavio Briatore e Bernie Ecclestone, ha parlato del campionato che lo vede in pista come “la sala d’aspetto della F1, si e' strutturata in questi termini dopo tre anni di vita,” si legge sul sito del quotidiano spagnolo ABC. “Nonostante ci siano state eccezioni, come (Robert) Kubica, il maggior numero di piloti esordienti, come Hamilton, Kovalainen, Glock, Rosberg o Piquet, arriva dalla GP2. In futuro penso che sara' cosi' per tutti.”

Per Agag la stagione a venire sara' la migliore con riguardo a quelle (poche, per la verita') sinora disputate. Merito, anche, dei piloti sotto contratto. “La competizione e' diventata estremamente dura,” riprende. “I vari Bruno Senna, (Romain) Grosjean, (Vitaly) Petrov, (Adrian) Vallés, e soprattutto il nostro (Ben) Hanley costituiscono un gruppo di corridori che potranno facilmente trovare posto in F1. L’obiettivo della squadra e' quello di collocare, tempo uno o due anni, uno dei nostri piloti nella massima serie. Parlando ancora di Hanley, credo che nel 2008 potra' arrivare a vincere delle corse, il prossimo anno, quando scadra' il contratto, gia' il campionato. È questa la scommessa che abbiamo lanciato.”

Ottavia Molteni

Per tutte le news di GP2 Series clicca su RaceGarage.it