Si appesantisce la posizione di Stepney in merito al presunto sabotaggio

I risultati delle analisi provenienti dal laboratorio chimico dell’Universita' di Modena aggraverebbero la posizione di Nigel Stepney. E quanto si e' appreso ieri nell'ambito dell'inchiesta sull'ex tecnico inglese della Ferrari, che risulta indagato dalla Procura di Modena per i capi di accusa di lesioni personali, sabotaggio, danneggiamento e frode sportiva.

In particolare, il composto chimico in polvere rinvenuto nei pantaloni di Stepney sarebbe compatibile con quello presente nei serbatoi della Ferrari di Kimi Raikkonen, rinvenuto a Maranello alla vigilia del Gran Premio di Monaco.

Queste analisi, svolte dal perito meccanico Maurizio Migliaccio dell’Universita' di Napoli e dal perito chimico Lorenzo Tassi dell’Universita' di Modena e Reggio Emilia, sono state ordinate dal Gip Barbara Malvasi, in attesa degli altri riscontri del Ris dei Carabinieri che verrano eventualmente utilizzati per sostenere l'accusa.

(g.07)