Scuderia Toro Rosso: Altri punti iridati per Vettel a Singapore

Sebastian Vettel (STR3-03)
Pos. 5°
“Alla resa dei conti, e' stata una buona gara per noi, anche se la Safety Car non ci ha proprio dato una mano. E' stata una corsa difficile per tutti, ma la cosa essenziale e' che abbiamo conquistato qualche altro punto. La cosa piů difficile e' stata gestire il caldo soffocante e restare concentrati per non commettere errori, visto che sarebbe stato molto facile sui cordoli. Mi sono impegnato per restare in pista, pur continuando a spingere piu' che potevo. E' sicuramente stata una delle gare piů impegnative della stagione e -considerato tutto quel che e' successo- credo che abbiamo conquistato il miglior risultato possibile. Forse sarebbe stato possibile piazzarsi al quarto posto, se non avessi perso una posizione su Timo (Glock) quando ho mancato un punto di frenata. In ogni caso, posso essere contento di
questo quinto posto”.

Sébastien Bourdais (STR3-04)
Pos. 12°
“E' stata una gara difficile. Quando giravo per conto mio, il bilanciamento dei freni era a posto, ma nel traffico l'avantreno tendeva a scivolare, anche spostando tutta la ripartizione verso il retrotreno. Sapevo che sarebbe stato difficile superare qui, ma oggi era addirittura problematico riuscire a star dietro agli altri. E' stata proprio una gara faticosa, visto quant'e' stata lunga, con una parte finale interminabile e considerato che non c'era aria per ventilare l'abitacolo. Ho girato con un grande carico di carburante e questo ha significato che le mie gomme hanno iniziato a soffrire verso la fine. E' stata una lunga serata”.

Franz Tost: “Ancora una volta, una grande prestazione per Sebastian Vettel. Fino alla prima Safety Car, era saldamente installato al quinto posto, ma poi la neutralizzazione e' avvenuta due giri troppo presto per noi. In seguito, ha continuato a disputare una gara eccezionale ed alla sua seconda sosta la squadra ha fatto un lavoro eccellente, visto che siamo riusciti a tener dietro Nick Heidfeld. Sébastien Bourdais ha fatto quel che ha potuto, tenendo conto della sua posizione di partenza. Riteniamo che le caratteristiche dei prossimi circuiti dovrebbero sposarsi meglio a quelle del nostro pacchetto, per cui siamo veramente impazienti di correre in Giappone tra due settimane”.