Ross Brawn: “L'Hungaroring, una sfida tecnica”
Il costante incremento dei livelli di grip fa si' che la previsione dell’assetto durante il weekend di gara diventi fondamentale.
All’Hungaroring, la temperatura dell’asfalto incide in grande misura sull’assetto della macchina. Se fa abbastanza fresco, come e' accaduto nel 2006, predominano i fenomeni di sottosterzo, se invece fa caldo quelli di sovrasterzo. Nei 22 anni di F1 in Ungheria, il Gp si e' pressoché sempre corso in un clima molto caldo, quindi anche questa settimana i tecnici si aspettano monoposto sovrasterzanti, le quali richiederanno una soluzione per salvaguardare le gomme posteriori durante i 70 giri della corsa.
Se la temperatura ambiente superera' i 30 gradi, la mancanza di rettilinei e la bassa velocita' media potrebbero provocare problemi di raffreddamento. Grazie alle temperature elevate registrate durante il test della scorsa settimana a Jerez, su un tracciato simile all’Hungaroring, il team ha tuttavia potuto raccogliere dati utili sul raffreddamento in vista del weekend di gara.
Il team principal di Honda Racing F1 Ross Brawn spiega infatti che: L’Hungaroring e' una pista lenta che richiede un alto carico aerodinamico e che presenta difficolta' tecniche simili a quelle di Monaco, nonostante le differenze di layout e di velocita' di percorrenza delle curve. Nel weekend del Gran premio d’Ungheria, si registrano spesso temperature ambiente elevate le quali, in combinazione con la velocita' media di soli 197 km orari, possono comportare problemi di raffreddamento del motore e dei freni. La Bridgestone Potenza super tenera e' la mescola piu' veloce su questa pista e quindi e' importante mantenere sempre un buon bilanciamento per evitare lo sfaldamento e il surriscaldamento delle coperture. Per tutto il weekend, la pista genera un grip sempre maggiore, anche durante la gara, ed e' quindi fondamentale prevedere il migliore assetto.”
Il settore centrale del giro, dalla Curva 4 fino all’uscita della Curva 11 fornisce i riscontri piu' attendibili sulle prestazioni di una monoposto. Questo tratto inizia con un paio di curve lente, terminando poi con una curvone destrorso molto veloce, che complica la ricerca di un buon bilanciamento. Se una macchina e' veloce in questa parte del tracciato, ci si puo' aspettare che lo sia anche nel resto della pista.
Dati statistici principali all’Hungaroring
Al regime massimo: 56%
Usura dei freni: elevata
Livello di carico aerodinamico: elevato – 9/10
Mescole: super tenera / tenera
Usura degli pneumatici: media
Velocita' media: 197 km/h
Ross Brawn – Honda Racing F1 – Gp Ungheria
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