Raikkonen: “Speriamo di rendere felici i tifosi Ferrari”

Kimi Raikkonen ha passato questa settimana tre giorni a Maranello per riambientarsi alla Ferrari e lavorare al simuatore. Durante un’intervista al volante di una Ferrari FF sulle colline di Maranello, il finlandese ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti.

Che sensazioni provi nel tornare a Maranello?
“E’ bello tornare, ovviamente è bello e vedere le persone che erano qui quando ho lasciato la Ferrari. Ci sono anche persone nuove, ma finora è andato tutto molto bene. Ci sono molte belle persone nel team, con tanta conoscenza. Dobbiamo fare del nostro meglio e vedere come andrà, ma c’è la possibilità di fare molto bene”.

Qual è il tuo obiettivo per il futuro?
“L’unica cosa che proveremo a fare è vincere i camponati. Speriamo di poterlo fare come team. Sarà difficile, soprattutto con le nuove regole. E’ molto difficile dire dove sono i vari team e come andrà il campionato”.

Il tuo ritorno ha reso i tifosi Ferrari molto felici…
“E’ sempre bello avere dei tifosi e il fatto che siano felici del mio ritorno alla Ferrari ovviamente è un bonus. E speriamo di ottenere dei risultati che possano renderli ancora più felici”.

Quanto sarà diverso guidare con le nuove regole e le nuove vetture spinte da motori V6 turbo?
“La mia sensazione è che guidare le nuove vetture non sarà difficile come la gente crede. Speriamo di scoprire che sarà piuttosto semplice. Di sicuro sarà difficile per i tecnici, per tutti quelli che hanno realizzato il nuovo motore, i nuovi cambi, ecc. Sarà molto più semplice dirlo dopo il primo test”.

Cosa pensi del doppio punteggio per l’ultima gara della stagione?
“Sarà così per tutti. Potrebbe aiutare qualcuno e sfavorire qualcun altro, e ovviamente chi ne beneficerà apprezzerà la regola. Per me non importa. E’ una regola, quindi piaccia o no non cambierà”.

Qual è la tua pista preferita?
“Spa è una pista molto bella perchè è una sorta di tracciato d’altri tempi,ci sono alcuni bei circuiti tra le nuove piste dove hanno fatto un buon lavoro. Gli USA e l’India sono belle. Mi piacciono molto”.

Hai provato il simulatore Ferrari?
“Abbiamo lavorato un pò al simulatore e continueremo in segito, ma principalmente per scoprire alcuni bottoni e come funzionano le cose”.

Cosa pensi del tuo nuovo ingegnere di gara, Antonio Spagnolo?
“Abbiamo lavorato insieme in precedenza per due anni, era il mio ingegnere di analisi dei dati. Lo conosco da allora, quindi fondamentalmente non sarà troppo difficile ed è stato bello rivederlo. L’ho visto ad alcune gare ed abbiamo parlato velocemente quando ci siamo incontrati nel paddock. Per lui è una nuova sfida, ma conosce i sistemi e ha molta esperienza quindi penso che dovrebbe andar bene. Ovviamente dobbiamo partire da qualche parte e poi costruire insieme le cose. Non vedo alcun problema o un motivo per cui non dovrebe andae bene. Quindi è solo eccitante”.