Prima pole ad Austin, nona della stagione, e 58esima della carriera per Lewis Hamilton, che nelle Qualifiche del GP degli Stati Uniti si è messo in versione Hammertime, sfoderando il tempo record di 1:34.99, che gli è valso la partenza al palo nella gara di domenica. Il pilota Mercedes sa che questo appuntamento è uno di quelli da “ora o mai più” se vuole tenersi aperta una porta nella lotta per il titolo iridato, e per ora sembra sulla strada giusta. Partenza permettendo, ovviamente…
“Mi sento alla grandissima, è la mia prima pole qui, dove c’ho provato per tanti anni”, sono state le prime parole di un (finalmente) sorridente Hamilton. “Tante persone grandiose hanno contribuito a questo risultato di oggi e sono molto contento. Innanzitutto volevo ringraziare tutto il pubblico: sono riuscito a sentirli quando ho attraversato la linea del traguardo e l’energia che ho raccolto nel giro di rientro ai box è qualcosa di cui sono veramente grato, quindi ringrazio tutti di essere venuti qui e speriamo di ricambiare domani con una grande gara”, ha concluso il campione del mondo in carica.