Le prove libere della Honda sul tracciato cittadino del Marina Bay
Jenson Button e Rubens Barrichello hanno effettuato oggi i primi giri sul particolarissimo percorso cittadino di Singapore illuminato dai riflettori.
La Formula Uno e' andata in scena in notturna e l’Honda Racing F1 Team ha girato sulle strade illuminate di Singapore nelle prime sessioni di libere del Gran premio di Singapore. Jenson Button e Rubens Barrichello hanno potuto iniziare a valutare direttamente il nuovo percorso cittadino nel Marina Bay alle 19.00 ora locale, durante la prima sessione di prove libere in notturna nella storia della F1.
Come previsto, il tracciato tortuoso di 5,067 km ha imposto l’utilizzo del massimo carico aerodinamico sulle RA108. Il circuito, ritenuto unanimamente idoneo dai piloti per una gara di F1, ha riservato moltissime sorprese, in particolare l’asfalto irregolare e particolarmente sporco al di fuori della traiettoria ideale.
Il primo turno di libere si e' chiuso con Jenson al 10° posto. L’inglese ha compiuto 30 giri, riuscendo a migliorare la maneggevolezza della RA108 e a staccare il miglior personale di 1:47.277s. Rubens e' stato invece meno soddisfatto del bilanciamento della sua monoposto. Ha lamentato un’eccessiva aderenza all’anteriore ed e' a causa del conseguente sovrasterzo che a meta' sessione la macchina e' andata in testacoda, toccando leggermente le barriere e riportando lievi danni all’alettone posteriore.
Nella seconda sessione di libere, iniziata appena un’ora dopo alle 21.30 ora locale, Jenson ha continuato a migliorare il bilanciamento, percorrendo altre 32 tornate e classificandosi all’8° posto con il tempo di 1:46.901s.
Nel secondo turno, Rubens ha effettuato 25 giri. Tuttavia, essendo sceso in pista tardi a causa delle riparazioni alla sua monoposto, ha avuto gravi problemi di stabilita' sull’asfalto cosi' irregolare e pertanto i tecnici dovranno lavorare ancora molto per risolvere il problema.
"È stata una strana serata di prove!,” ha affermato Jenson. “Ci aspettavamo fosse piu' fresco, mentre e' stato uno dei venerdi' piu' caldi in assoluto e e' il clima e' terribilmente umido. Il circuito e' interessante dal punto di vista del pilota, poi l’asfalto e' molto irregolare e cio' lo rende ancora piu' emozionante in quanto la macchina sobbalza in tutte le direzioni. In entrambe le sessioni, l’obiettivo e' stato migliorare la maneggevolezza e il bilanciamento della macchina attraverso la prova di varie soluzioni e alla fine i riscontri sono stati molto positivi. Purtroppo, non ho sfruttato al meglio la macchina nell’ultima uscita, nella quale avevo montato gomme nuove, a causa dell’eccessivo sottosterzo, ma e' stato ugualmente piacevole ottenere l’ottavo tempo. Nel complesso, e' stato un buon inizio di weekend e sono sicuro che miglioreremo ancora molto".
Dopo le due sessioni di oggi, Rubens non si e' mostrato troppo soddisfatto: "Oggi, abbiamo lavorato con grandissima intensita', purtroppo pero' le libere sono state compromesse dalle condizioni della macchina, che sobbalzava e strisciava sul terreno in modo molto accentuato. Nella seconda sessione, mi sono sentito come un passeggero, dato che non siamo riusciti a risolvere il problema, nonostante le tantissime soluzioni provate. Il disegno della pista e' abbastanza bello, ma l’asfalto e' incredibilmente irregolare ed e' a questa caratteristica che vanno ricondotti i problemi avuti oggi. L’illuminazione diffonde una luce abbastanza intensa, anche se credo che alla Curva 5 vi sia una zona un po’ in ombra. Non vi sono problemi di visibilita', anche se in caso di pioggia potrebbero nascere delle insidie."
“Oggi, la vera difficolta' la abbiamo affrontata nell’intervallo fra le due sessioni, quando abbiamo riparato la macchina di Rubens dopo il lieve incidente occorsogli nelle battute conclusive del primo turno,” ha aggiunto Steve Clark. “Generalmente, sfruttiamo il lusso di un intervallo di due ore e mezza per effettuare riparazioni e modificare l’assetto. Qui a Singapore, il programma prevede una pausa di una sola ora e cosi' e' stata una vera corsa contro il tempo, in condizioni di umidita' elevatissima, per apportare le modifiche necessarie alla macchina. In fondo, Rubens ha perso solo 15 minuti della seconda sessione, quindi devo congratularmi con tutto il team per la grande rapidita'.
"Oggi, abbiamo svolto un grande e proficuo lavoro in assetto da gara, in quanto l’usura dei freni e le temperature possono rivelarsi un problema su questo tipo di piste. Ci piacerebbe avere gia' un’idea piu' chiara sulle gomme e sull’assetto da utilizzare nelle qualifiche e in gara, ma in realta' occorrera' prestare molta attenzione all’evoluzione delle condizioni della pista, visto che cambieranno molto da qui a domenica. Dovremo quindi stare all’erta ed essere pronti ad adeguarci al progressivo cambiamento della pista."
I piloti e i tecnici studieranno ora la grande quantita' di dati raccolti questa sera, per capire come aumentare le prestazioni della macchina in vista dell’ultimo turno di libere e delle qualifiche di domani.
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