La Mercedes preferirebbe scontare la penalità di Hamilton a Monza

L’inizio di campionato per Lewis Hamilton, dal punto di vista dell’affidabilità della sua vettura, non è stato particolarmente positivo: sin dalla Cina, infatti, si sono manifestati numerosi problemi relativi alla Power Unit, che lo hanno costretto a saltare anche alcune sessioni di qualifica.

I problemi alla Power Unit sono stati così tanti che Hamilton è già arrivato al limite delle cinque unità per stagione per due componenti su sei, ovvero il turbocompressore e l’MGU-H. Per concludere la stagione sicuramente l’inglese dovrà usare una sesta unità con la conseguenza di trovarsi con una penalità in griglia. L’obiettivo della Mercedes ora è quello di individuare il circuito su cui subire le penalità, in modo che esse influiscano negativamente il meno possibile: le piste indiziate sono quelle del Belgio e dell’Italia, dove è più facile compiere sorpassi.

Attualmente la squadra tedesca sembrerebbe essere più propensa a far scontare la penalità a Monza, dove i sorpassi sono nettamente più semplici rispetto ad altre piste: “Potrebbe essere Monza. Tutto si basa sul minimizzare la sua penalità su una pista dove superare è più facile rispetto ad altri circuiti e al contempo vogliamo agevolarlo in modo da poter essere in grado di finire la stagione con quest’ultimo motore” ha detto Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes.

Gianluca D’Alessandro