Honda: Tempi ravvicinati, ma qualifiche deludenti

Honda: Tempi ravvicinati, ma qualifiche deludenti

Le qualifiche di oggi al Fuji Speedway hanno avuto un esito sotto tono per l’Honda Racing F1 Team. Rubens Barrichello e Jenson Button occuperanno infatti la nona fila dello schieramento del Gran premio del Giappone di domani.

Nell’ultima sessione di libere di questa mattina, il lavoro di messa a punto finale del team per le qualifiche e' stato influenzato negativamente dalla pista bagnata. Dei due piloti Honda, Jenson e' stato quello piu' penalizzato, non avendo potuto verificare le importanti modifiche apportate durante la serata all’assetto da asciutto della RA108, in vista delle qualifiche del pomeriggio su pista asciutta.

Rubens e Jenson hanno entrambi effettuato un giro lanciato all’inizio del Q1, ottenendo rispettivamente il tempo di 1:19.796s e di 1:20.293s. I due sono poi rimasti in pista per un altro paio di giri, al fine di valutare la maneggevolezza delle monoposto, dopodiché sono rientrati ai box per ulteriori cambiamenti all’assetto.

Quando rimanevano nove minuti del Q1, i due piloti Honda sono tornati in pista migliorando notevolmente i loro tempi. Rubens ha staccato il crono di 1:18.882s e Jenson di 1:19.100s. A questo punto della sessione, essi si trovavano lontani dalla zona di eliminazione e quindi in una buona posizione per accedere al Q2.

Nelle battute conclusive del Q1, Rubens e Jenson hanno montato gomme option nuove e sono usciti dai box per l’ultimo tentativo. Nei primi due settori, hanno fatto segnare ottimi tempi, ma nella parte guidata del terzo settore le gomme hanno iniziato a sfaldarsi. Rubens ha cosi' dovuto abortire il giro, mentre Jenson e' giunto al traguardo, ma senza abbassare il suo tempo.

"Nonostante nel secondo tentativo abbia percorso un giro veramente buono,” ha commentato Rubens, “purtroppo ci siamo trovati in fondo alla parte centrale del gruppo, a soli tre decimi dalla top ten. Nel secondo giro lanciato, avevo gia' guidato al limite, quindi nell’ultimo tentativo abbiamo deciso di rischiare un po’ e di aumentare leggermente l’incidenza dell’ala anteriore. Purtroppo, questa scelta ha comportato lo sfaldamento delle gomme gia' nel secondo settore e cosi' non sono riuscito ad abbassare il mio tempo. È un vero peccato non essere riusciti a qualificarci in una posizione migliore nel nostro gran premio di casa, ma faremo il possibile per sfruttare al meglio le opportunita' che si dovessero eventualmente presentare in gara."

"Non e' stata la nostra migliore giornata, ma se tutto fila liscio, la gara di domani dovrebbe andare meglio,” ha concluso Jenson. “Ho avuto problemi alla macchina per tutto il weekend e grosse difficolta' a trovare un buon bilanciamento. La macchina e' andata meglio questa mattina sul bagnato, tuttavia le irregolarita' dell’asfalto e i punti di corda delle curve rendono instabile la macchina sull’asciutto e non siamo riusciti a trovare una soluzione. Nell’ultimo giro lanciato delle qualifiche, l’eccessivo sottosterzo ha reso la macchina molto nervosa al retrotreno e difficile da condurre in curva, cosi' non sono riuscito a migliorarmi. È deludente, ma dobbiamo cercare di ottenere il massimo con il pacchetto che abbiamo."

Steve Clark, Capo ingegnere squadra corse e prove, ha riassunto cosi' le qualifiche di oggi: "Purtroppo, sapevamo gia' prima che il Fuji non sarebbe stata una pista favorevole al nostro pacchetto attuale. Cio' non rende tuttavia il risultato di oggi meno frustrante. Ovviamente, apprestarsi a disputare le qualifiche su pista asciutta dopo avere girato sul bagnato il mattino e' stato un po’ come procedere al buio, visto che ci siamo affidati unicamente alle regolazioni d’assetto apportate nella serata. In realta', nella prima parte delle qualifiche, le nostre monoposto sono andate abbastanza bene, almeno per Rubens. Dopo avere girato con il primo set di gomme option, entrambi i nostri piloti avevano ottenuto un tempo che gli garantiva agevolmente il passaggio al Q2. Poi, abbiamo montato il secondo set di option e da li' e' andato tutto storto sia per Rubens, sia per Jenson. Le option assicurano una maggiore aderenza, ma sono anche piu' delicate e il risultato e' che si sono sfaldate su entrambe le monoposto."

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati