Honda: qualifiche deludenti a Monaco
Le foto delle qualifiche
Sfondi Desktop del GP Monaco
L’Honda Racing F1 Team scattera' domani dalle posizioni centrali della griglia del Gran premio di Monaco, dopo una deludente sessione di qualifiche nella quale i due piloti Honda sono stati entrambi costretti ad abortire il giro lanciato nel secondo turno eliminatorio. Nello schieramento della gara di domani, prevista sui 78 giri, Jenson Button partira' dalla 12° posizione e Rubens Barrichello dalla 15°.
Fino alle battute conclusive della seconda frazione delle qualifiche, era stata una giornata incoraggiante per il team. Dopo l’acquazzone a meta' delle ultime libere della mattina, Jenson e' stato a tratti il piu' veloce, poi all’inizio delle qualifiche entrambe le RA108 si sono rivelate competitive.
I due piloti hanno superato agevolmente il Q1 e affrontato il Q2 con tempi sull’1:16 basso, prima di fermarsi ai box per i successivi nove minuti nella speranza di trovare la pista nelle condizioni migliori. Quando nel primo settore hanno ottenuto il miglior parziale personale, sembrava che la strategia scelta stesse per premiarli, ma poi hanno dovuto abortire il loro giro veloce a causa dell’incidente di Coulthard all’uscita del tunnel.
Nonostante la delusione, Jenson non e' apparso demoralizzato: “La macchina aveva un buon assetto per il mio ultimo giro nel Q2 e l’ultimo settore e' la parte del circuito in cui avremmo ulteriormente abbassato il tempo, visto che il nostro avantreno era maggiormente a suo agio nelle curve veloci. Purtroppo, le bandiere gialle ci hanno impedito di esprimere tutto il nostro potenziale. Non siamo nei primi dieci e ci dispiace. Questa e' Monaco, ma cio' che conta e' che la macchina era sufficientemente veloce per consentirci di ottenere un tempo migliore.”
“È stata sicuramente una seconda sessione deludente,” ha ribadito Rubens. “Nono sono purtroppo riuscito a percorrere un buon primo giro a causa del traffico, poi ho dovuto abortire il secondo tentativo all’esposizione delle bandiere gialle. È un vero peccato, perché la macchina era sicuramente a un livello di competitivita' sufficiente per accedere al Q3. Tuttavia, in Formula Uno non vi e' spazio per i “se” e cio' che conta e' che siamo 15° e che da quella posizione, la gara sara' molto difficile.”
Le qualifiche si sono disputate su pista asciutta, mentre per domani il meteo preannuncia pioggia e se le previsioni saranno rispettate, sarebbe la prima gara bagnata nel Principato dal 1997, quando Rubens Barrichello giunse secondo.
“Una gara asciutta si rivelerebbe molto difficile e frustrante per noi,” ha affermato Steve Clark, Capo ingegnere squadra corse e prove. “Entrambi i nostri ragazzi si sono qualificati in posizioni ben al di sotto del potenziale delle monoposto Honda e purtroppo, sappiamo che su questa pista sorpassare e' pressoché impossibile. Se invece la gara sara' bagnata, credo che avremo molte piu' possibilita' di andare a punti. I nostri piloti sono molto esperti e fortissimi sul bagnato. In una gara bagnata, e' probabile che vi siano molti incidenti, quindi se riusciamo a non essere coinvolti e a condurre la corsa senza problemi, potremmo anche riuscire a centrare un buon risultato.“
Honda Racing F1
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