Heikki Kovalainen: "Qualifiche cruciali a Monaco"

Qual e' il tuo obiettivo per il GP Monaco?
"Voglio correre una gara senza problemi ed essere in grado di mostrare il passo che ha la nostra vettura. E' parso molto buono in tutto il weekend in Turchia e abbiamo fatto dei buoni test sulla pista del Paul Ricard nella configurazione che simula Monaco. Siamo senza dubbio migliorati e speriamo di capitalizzare gli sforzi a Monte Carlo. Di tutte le gare quella di Monaco e' quella piu' imprevedibile, come sempre voglio lottare per la vittoria ma non questa gara chi puo' dirlo!"

Puoi spiegare perche' le qualifiche sono cosi' importanti a Monaco?
"Superare su un circuito stradale come Monaco e' virtualmente impossibile anche se l'altra vettura e' molto piu' lenta. Cio' significa che le qualifiche sono ancora piu' importantni rispetto alle altre piste, e bisogna essere al vertice della griglia, altrimenti non si puo' avere il proprio passo. Si finisce bloccati dietro vetture piu' lente e cio' costa molto tempo. Durante le qualifiche la priorita' e' la posizione in pista per avere la possibilita' di fare il proprio giro ed evitare le altre vetture, ma e' molto difficile. Tutti provano a rallentare all'ultima chicnae per avere una certa distanza da chi precede. Quindi siamo concentrati molto sulle tempistiche ed e' anche questione di fortuna! Il set-up, il bilanciamento e il trarre il massimo dalla vettura sono molto importanti ma di sicuro le tempistiche sono cruciali".

Ti diverte correre a Monaco, cosa ti piace della pista?
"E' sempre divertente correre a Monaco perche' e' un tracciato molto difficile. Alcune persone pensano che poiche' non e' cosi' veloce debba essere piu' semplice, ma non perdona distrazioni e bisogna concentrarsi in ogni momento e dare il massimo ad ogni giro, non ci si puo' mai rilassare. Ha inoltre caratteristiche uniche, come il suono, molto differente. E' piu' forte anche in macchina a causa degli edifici che circondano la pista. Piace a tutti i piloti perche' e' una sfida, e a noi piacciono le sfide! E' una gara molto speciale ed e' molto difficile vincere, questo e' il perche' tutti sono molto motivati a farlo".

Puo' anche essere un tracciato frustrante, ci sono occasioni per superare?
"Puo' essere molto frustrante, il motivo principale e' il restare bloccati dietro le vetture piu' lente, ma la sfida e' venirne a capo. E' possibile superare: probabilmente il posto piu' facile e' all'uscita dal tunnel. Ma anche se e' ragionevolmente facile difendersi si puo' andare sulla traiettoria esterna. E' necessario un errore di chi precede, il che quando hai una vettura piu' veloce puo' essere noioso. La risposta piu' facile e' assicurarsi di qualificarsi nelle prime posizioni!"

Quali sono i fattori chiave per andare forte a Monaco?
"Bisogna essere coraggiosi. E' necessario attaccare con i freni e nelle curve veloci, bisogna essere aggressivi tutto il tempo e guidare vicino alle barriere. Non riguarda molto il set-up, il bilanciamento e cosi' via, e' tutta questione di attaccare".

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