GP Brasile: Anteprima e orari del weekend
La patria del mito, Ayrton Senna, ospita l'ultima gara della stagione 2008, che assegnera' i due titoli mondiali. Lewis Hamilton, l'alfiere della McLaren, guida la classifica piloti con sette lunghezze di vantaggio sul ferrarista Felipe Massa. La Ferrari invece e' al comando della classifica costruttori con undici punti sui rivali di Woking. Per la venticinquesima volta sara' la gara finale a decretare il campione, in precedenza quindi volte ha prevalso il pilota che era in testa, mentre nelle altre nove si e' imposto chi inseguiva.
Hamilton ha dalla sua i favori del pronostico: sette punti di vantaggio sono tanti, ma possono essere anche pochi, come ha dimostrato lo scorso anno, quando Raikkonen riusci' a recuperarli tutti e a vincere il titolo, complice un problema al cambio alla vettura dell'inglese che lo fece precipitare agli ultimi posti. Massa invece potra' contare sull'appoggio della torcida, tutta dalla sua parte. La Ferrari sembra avviarsi alla conquista del sedicesimo alloro costruttori che gli consentirebbe di doppiare la McLaren nella classifica dei mondiali vinti.
Il Gran Premio del Brasile e' una gara tutto sommato recente: e' dal 1973 che si corre a suon di samba, anche se gia' nel 1972 si svolse una gara in Brasile, non valida per il mondiale, vinta da Carlos Reutemann. Dopo le prime edizioni, corse sulla pista di Interlagos, la gara per qualche anno si e' spostata sul circuito di Jacarepagua' a Rio de Janeiro, per poi ritornare ad Interlagos a San Paolo. Storicamente la gara brasiliana e' sempre stata una delle prime della stagione, dal 2004 si e' invece deciso di spostare l'appuntamento oltreoceano alla fine del mondiale in modo da evitare i torrenziali temporali che hanno spesso funestato lo svolgimento della gare.
Il circuito, intitolato allo scomparso José Carlos Pace, sorge nel sobborgo di Interlagos, tra una serie di laghetti artificiali che servono le centrali idroelettriche della citta'. Il circuito e' molto amato dai piloti che vengono messi a dura prova da dossi, avvallamenti, cambi repentini di direzione e dal senso di marcia che e' antiorario come nelle piste di Istanbul e Singapore. Problemi sono invece dati dall'asfalto, per niente drenante, e dalle strutture, vecchie e malconce. All'interno dell'impianto si trova anche una pista di kart intitolata ad Ayrton Senna.
Impossibile dimenticare le edizioni del 1991, 2003 e 2006. Ai primi degli anni 90 il Brasile apriva la stagione e Senna, ansioso di far bene nella gara di casa, resistette per oltre meta' gara col cambio rotto che gli provoco' una lussazione al braccio destro. Memorabili e degne di enorme rispetto le grida di dolore che il paulista emanava dall'abitacolo via radio al muretto. L'edizione del 2003 fu interrotta dalla bandiera rossa a causa di un incidente sotto una pioggia torrenziale che coinvolse Alonso e Webber. Fisichella ando' cosi' a vincere la prima gara della carriera. La gara del 2006 passera' alla storia per essere stata l'ultima disputata da Michael Schumacher che si rese protagonista di una rimonta epocale dopo essere precipitato nelle ultime posizioni a causa di una foratura.
Il circuito misura 4,309 km, si percorreranno 71 giri per una distanza totale di 305,909 km. Il record sul giro e' 1:11.473 (J Montoya 2004). Ci sono 15 curve, 10 a sinistra e 5 a destra. Le gomme Bridgestone per questo Gran Premio saranno della specifica soffice/media.
Si arriva in Brasile a conclusione di un campionato quanto mai combattutto e incerto, si sono sprecati i paragoni con stagioni del passato e molte sono le somiglianze col mondiale del 1999: molti errori da parte dei top driver, outsider che sono emersi (Vettel, Alonso, Kubica), classifiche molto "corte" e probabilmente due diversi vincitori nei due mondiali.
Come vada a finire il vero punto interrogativo della stagione 2008 restera' l'ormai ex campione del mondo Kimi Raikkonen, protagonista della forse sua peggiore stagione da quando e' in Formula 1 e nel caso in cui Massa dovesse vincere il mondiale ci sarabbe da sorpendersi ancora di piu' di come abbia potuto con la stessa vettura fare un campionato cosi' mediocre. In Ferrari hanno parlato di vari problemi non ben precisati e ques'inverno al finlandese saranno affidati ben novemila chilometri di test. Piu' che un'iniezione di fiducia ci sembra in realta' un corso di recupero di un pilota che quest'anno e' stato l'ombra di se stesso.
Hamilton ha la possibilita' di diventare il piu' giovane campione del mondo della storia della Formula 1, mentre Massa potrebbe essere il primo brasiliano a conquistare il titolo dal 1991 anno del terzo e ultimo mondiale di Ayrton Senna.
Tirando un po' le somme della stagione, si e' gia' detto di Raikkonen, non si puo' non constatare che quest'anno il livello dello spettacolo e' stato sicuramente piu' alto degli anni passati, complice anche la pioggia che spesso ha accompagnato la F1 quest'anno. L'abolizione del TC sembra aver in parte aumentato la difficolta' di pilotaggio e la centralina elettronica standard non ha dato particolari problemi.
Non resta che salutarci e darci appuntamento al prossimo 29 Marzo a Melbourne in Australia, prima gara della stagione 2009 ricca di cambi regolamentari.
Arrivederci!
Domenico Della Valle
Albo d'oro
01. 1973 E Fittipaldi – Lotus Ford
02. 1974 E Fittipaldi – McLaren Ford
03. 1975 C Pace – Brabham Ford
04. 1976 N Lauda – Ferrari
05. 1977 C Reutemann – Ferrari
06. 1978 C Reutemann – Ferrari
07. 1979 J Lafitte – Ligier Ford
08. 1980 R Arnoux – Renault
09. 1981 C Reutemann – Williams Ford
10. 1982 A Prost – Renault
11. 1983 N Piquet – Brabham BMW
12. 1984 A Prost – McLaren TAG
13. 1985 A Prost – McLaren TAG
14. 1986 N Piquet – Williams Honda
15. 1987 A Prost – McLaren TAG
16. 1988 A Prost – McLaren Honda
17. 1989 N Mansell – Ferrari
18. 1990 A Prost – Ferrari
19. 1991 A Senna – McLaren Honda
20. 1992 N Mansell – Williams Renault
21. 1993 A Senna – McLaren Ford
22. 1994 M Schumacher – Benetton Ford
23. 1995 M Schumacher – Benetton Renault
24. 1996 D Hill – Williams Renault
25. 1997 J Villeneuve – Williams Renault
26. 1998 M Hakkinen – McLaren Mercedes
27. 1999 M Hakkinen – McLaren Mercedes
28. 2000 M Schumacher – Ferrari
29. 2001 D Coulthard – McLaren Mercedes
30. 2002 M Schumacher – Ferrari
31. 2003 G Fisichella – Jordan Ford
32. 2004 J Montoya – Williams BMW
33. 2005 J Montoya – McLaren Mercedes
34. 2006 F Massa – Ferrari
35. 2007 K Raikkonen – Ferrari
Questi gli orari per il Gran Premio
Venerdi' 31 Ottobre
10:00-11:30 (13:00-14:30) Prove Libere 1 – Diretta su Sky Sport 2
14:00-15:30 (17:00-18:30) Prove Libere 2 – Diretta su Sky Sport 2
Sabato 1 Novembre
11:00-12:00 (14:00-15:00) Prove Libere 3 – Diretta su Sky Sport 2
14:00-15:00 (17:00-18:00) Qualifiche – Diretta su Sky Sport 2 e Rai Due
Domenica 2 Novembre
15:00 (18:00) Gara – Diretta su Sky Sport 2 e Rai Uno
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