F1 | Red Bull, incredibile pole di Verstappen: “Ho toccato il muro, ma sono davanti”

Che il suo weekend parta bene o, come in questo caso, con una “macchina inguidabile”, il risultato non cambia: Max Verstappen da’ il massimo e, quando serve, centra il risultato. Quella di Monaco di quest’anno è stata una qualifica combattuta e piena di colpi di scena, il primo segnato proprio da Sergio Perez, a muro nei primi minuti del Q1. Su una pista in continuo miglioramento, non solo i top driver, ma anche outsider come le Alpine si sono giocate la prima posizione, abbattendo sempre di più il giro della pole. Alla fine, però, è ancora una volta Max a spuntarla, soffiando quella che sarebbe stata una clamorosa pole position per Fernando Alonso. L’olandese compie un altro dei suoi giri fuori dal comune, battendo l’asturiano per soli ottantaquattro millesimi e conquistando la prima pole a Monaco. In gara sarà sfida aperta: la Red Bull e l’Aston Martin partiranno una accanto all’altra in prima fila, ed entrambi i piloti hanno molto per cui lottare: aumentare il gap in campionato per uno, rincorrere la vittoria numero 33 a dieci anni dall’ultima volta per l’altro.

“Non credo sia la migliore pole della mia carriera, ma sono felice di aver conquistato la mia prima pole a Monaco, è stata una sessione frenetica e alla fine siamo riusciti a fare un giro pulito nel Q3 spingendo al limite. Credo di aver spostato qualche barriera: all’inizio le gomme erano fredde, nel giro di preparazione ho trovato del traffico, ma nel giro lanciato sapevo che nell’ultimo settore avrei dovuto spingere al limite – ha spiegato il due volte campione del mondo – ero dietro di tre decimi, ma poi le gomme si sono accese e ho spinto un po’ di più. In gara la partenza sarà fondamentale, gli imprevisti a Monaco ci sono sempre, ma la nostra vettura si comporta bene sul passo gara. Essere primi qui è grandioso, non sono sorpreso dalla vicinanza dei nostri avversari.”