Nella conferenza stampa riservata ai piloti di questa mattina, Sergio Perez ha “stroncato” la quarta stagione di Drive to Survive, serie targata Netflix che racconta gli episodi legati all’ultimo mondiale di Formula 1, sottolineando come spesso e volentieri la narrazione si discosti troppo da ciò che è realmente accaduto in pista.
Secondo l’attuale portacolori della Red Bull, la serie tende a creare delle rivalità che nei fatti non esistono, oltre a mostrare dei montaggi “forzati” e indirizzati solo alla spettacolarizzazione degli eventi. Un approccio sbagliato che porterà i piloti a non volersi più prestare a questo progetto.
Da notare che il messicano è il terzo pilota a dichiararsi apertamente contro Drive to Survive, visto che anche Max Verstappen e Lando Norris non hanno gradito l’approccio scelto da Netflix per la serie.
“Credo che i registi di Drive to Survive si siano spinti un pò troppo in là con la narrazione degli eventi, i quali spesso e volentieri non corrispondono alla realtà”, ha affermato il messicano della Red Bull. “Credo che in molti seguiranno la scelta di Max Verstappen di non apparire più nella serie”.
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