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F1 | McLaren, Norris: “Purtroppo non siamo riusciti a testare le nuove componenti della vettura”

Lando Norris (GBR) McLaren in the FIA Press Conference. 08.10.2020. Formula 1 World Championship, Rd 11, Eifel Grand Prix, Nurbugring, Germany, Preparation Day. - www.xpbimages.com, EMail: requests@xpbimages.com © Copyright: Charniaux / XPB Images

La McLaren è una delle squadre che più è stata penalizzata dall’annullamento della giornata di libere di oggi al Nurburgring. Il team di Woking aveva portato diversi aggiornamenti importanti per la MCL35, fondo e muso tra i più importanti, ma l’impossibilità dell’elisoccorso di alzarsi in volo per via della nebbia ha impedito il tutto.

“Non c’è molto da dire – ha dichiarato Sainz. Purtroppo non siamo scesi in pista per la mancanza di sicurezza, visto che l’elicottero non aveva la possibilità di volare. Peccato non guidare sul bagnato, è sempre divertente, ma dispiace anche perché non siamo stati in grado di provare i nuovi pezzi portati qui al Nurburgring. Domani dovremo partire col piede giusto così da avere tutto apposto in vista di qualifica e gara. Sarà un weekend diverso dagli altri, anche per via delle temperature fredde, il vento e la pista diversa per molti, quindi faremo del nostro meglio per ottenere un buon risultato”.

“Credo che la cosa fondamentale sia che non siamo riusciti a provare le parti nuove previste sulla macchina in questo weekend – ha ammesso Norris. Abbiamo bisogno di tempo per testarle e capire come possono migliorare la vettura e quale impatto avranno sul bilanciamento. Domani nelle PL3 sarà complicato capire un po’ il tutto, ma dovremo portare dei dati importanti in vista delle qualifiche. Dobbiamo imparare il comportamento delle gomme, la pista e l’aerodinamica: avremmo dovuto farlo oggi ma sarebbe stato complicato vista la pioggia, ed è sempre più difficile dare una chiave di lettura sulla comprensibilità della vettura. Mi sarebbe piaciuto guidare in queste condizioni avverse, e il meteo sembra che possa riservarci delle sorprese domenica, ma forse anche domani”.

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