Bottino davvero magro e molto amaro quello della McLaren per il gran premio di Sochi. Carlos Sainz si è auto-sabotato già in curva due durante il primo giro, mettendo a rischio il compagno di squadra Lando Norris che transitava in curva proprio dopo di lui. Chiaro il messaggio radio dell’inglese che ha subito chiesto se ci fossero danni alla sua monoposto, ignorando completamente le sorti del compagno di squadra. Per i detriti presi, Lando ha subito effettuato un pit-stop dopo il primo giro montando gomme hard, per poi ai box poco prima della fine della gara. Solo quindicesimo Norris, che insieme alla squadra guarda già alla Germania.
“E’ stata una gara estremamente difficile – ha esordito Lando nel dopo gara – ho fatto una buona partenza, nulla di spettacolare, ma nemmeno così brutta. E’ stato difficile partire dal lato sporco della pista. Sono uscito indenne da curva due, ma qualcuno ha fatto degli errori e sono stato costretto a restare indietro. Questi piloti sono andati fuori pista ed è stato difficile evitarli. Poi c’è stato l’incidente che coinvolto Carlos e dovevo evitarlo. Credo di aver danneggiato piccole parti della vettura, il che ha reso la gara più difficile. Non eravamo lontani, ma con gomma dura, che abbiamo montato alla fine del primo giro, ho perso un po’ di ritmo. Dobbiamo migliorarci per la prossima volta, guidare qui è stato davvero difficile. Ci proveremo di nuovo in Germania“.