F1 | AlphaTauri, Pierre Gasly: “Quell’incidente con Yuki si poteva evitare”

Gara piena di eventi per Pierre Gasly, costretto però al ritiro dopo sole ventotto tornate. Il pilota francese è stato protagonista del grave incidente che ha provocato la bandiera rossa dopo appena pochi secondi dal semaforo verde. E’ stato proprio lui a tentare l’azzardo e a mettersi, sul rettilineo di partenza, tra la Alfa Romeo di Guanyu Zhou a sinistra e la Mercedes di Russell a destra. E’ il britannico a stringere leggermente a sinistra, colpendo Gasly che a sua volta colpisce Zhou, provocando una reazione a catena senza precedenti. Per fortuna tutti stanno bene, e nel marasma generale Gasly ne esce illeso, ripartendo al via praticamente dalla nona posizione, grazie ai ritiri di Zhou e Russell. Da li la sua gara procede in una lotta con Alonso per la settima posizione, per poi proseguire con il compagno di squadra Yuki Tsunoda. I due si toccano, finendo entrambi in testa cosa. Il francese riporta dei danni al posteriore, finendo per dover ritirare la vettura a metà gara. Un altro weekend da dimenticare per Gasly, che sembrava essere stato graziato all’inizio, ma poi la lotta fratricida getta al vento ogni possibilità di poter conquistare punti.

“Dopo un inizio di weekend difficile siamo riusciti a migliorare un po’ la situazione in qualifica. Dopo la ripartenza, stavo correndo per un’ottima settima posizione. Ma in seguito all’incidente con Yuki la mia ala posteriore ha subito dei danni e così abbiamo dovuto ritirare la vettura – ha spiegato il francese – ogni punto è prezioso, soprattutto in una stagione come questa, dunque sono deluso da questo risultato perché è stato un incidente evitabile. Il botto di Zhou all’inizio della gara è stato spaventoso, è stato scioccante vederlo sottosopra, ma sono felice di sapere che sta bene. Questa è la cosa più importante”.