Ecclestone da' l'addio ai due Schumacher

Ecclestone da' l'addio ai due Schumacher

Nella vita di tutti i giorni le persone possono andare e venire, senza che la qualita' dell’esistenza ne venga in qualche modo intaccata. La F1, metafora sportiva del vivere collettivo, non si discosta da questo principio. Lo pensa Bernie Ecclestone, gran cerimoniere del Circus, che per il 2008 si trova con un campione del mondo nuovo di zecca al via (il ferrarista Kimi Raikkonen) e un sette-volte iridato per il secondo anno bloccato ai box (Michael Schumacher). "Spero che la F1 come movimento sia piu' grande delle sue star piu' luccicanti," e' uno dei commenti dell’intervista inserita sul portale in lingua tedesca Motorsport-total.com, "la situazione sembra essere proprio questa. Abbiamo perso molti protagonisti, ma restiamo al nostro posto".

Ecclestone, che pure esalta l’ottimo esordio da parte di Lewis Hamilton, coltiva nel cuore il desiderio di rivedere in azione il pilota di Kerpen. "Non so se stia riflettendo un pochino sull’ipotesi di un rientro," riprende Big Bernie. "Sono certo, pero', che vincerebbe ancora. Come persona mi manca ancora adesso. Nello sport il rimpianto si e' fatto sentire in occasione delle prime gare. Ma era andato e qualcun altro ne ha preso il posto". Non sono calcoli legati alla vendita dei diritti televisivi della F.1 in Germania a guidare i pensieri di Ecclestone: "Non abbiamo perso cosi' tanto pubblico come sosteneva RTL," precisa, "e' gia' buono. I conti per la maggior parte stanno tornando. Ma resta un’altra cospicua fetta di numeri su cui concentrare la nostra attenzione. Mi auguro che qui l’interesse per l’ambiente rimanga tale e quale a com’e' oggi".

Anche la scelta di alternare Nürburgring e Hockenheim rientra in una logica precisa, rendere piu' "gustoso" un calendario in continua evoluzione ("abbiamo dovuto farlo, due corse in Germania erano forse troppe"). Quando si arriva a parlare dei piloti, e in particolare di uno degli esclusi eccellenti, Ralf Schumacher, Ecclestone espone chiaramente il proprio punto di vista. Sul minore dei figli di Elizabeth e Rolf, dichiara: "Quasi sicuramente ha talento, mi ha sconcertato il fatto che in tutto questo tempo non si sia presentato meglio. Non lo so, forse le persone ne avevano abbastanza di lui. Ma posso sbagliarmi. Mi chiedete se correra' nel DTM? Forse". Il 16 prossimo al via in Australia non ci sara' alcuno Schumacher sulla linea di partenza. Emozioni al riguardo? "Mi dimentico facilmente i nomi," conclude Mr. Ecclestone. "Ma Ralf mi piace".

Ottavia Molteni

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