Bridgestone Motorsport : Conclusi i test di Barcellona
Bridgestone Motorsport, Fornitore Ufficiale di Pneumatici per il Campionato del Mondo FIA di Formula Uno, ha completato la prima sessione di test in programma a conclusione del Campionato del Mondo 2008 sul tracciato di Catalunya, vicino a Barcellona. Nell’occasione, sono state utilizzate due mescole dei pneumatici slick 2009 oltre alle specifiche di pneumatici utilizzati nel 2008.
Nel corso dei tre giorni di test erano presenti nove team che hanno utilizzato pneumatici slick con mescola dura e media. La pista asciutta non ha reso necessario l’utilizzo dei pneumatici Bridgestone da bagnato e da pioggia battente.
Sebbene le condizioni meteo siano sempre state asciutte, le temperature si sono mantenute basse e per i team e' stato impegnativo raggiungere e mantenere la temperatura dei pneumatici ottimale, in particolare per quanto riguarda la mescola dura. Nel corso dei tre giorni di test, sono stati raccolti numerosi dati dai ventidue piloti presenti. I team hanno utilizzato differenti pacchetti aerodinamici in previsione 2009 e vetture ad interim con specifiche 2008. Alcuni team hanno utilizzato il sistema KERS.
I pneumatici Bridgestone Potenza di Formula Uno saranno nuovamente in azione sul tracciato di Jerez dal 9 all’11 dicembre, dove saranno presenti otto team e in Bahrain dal 10 al 12 dicembre, in cui sara' presente un solo team.
D&R con Tetsuro Kobayashi — Technical Manager, Bridgestone Motorsport:
Che tipo di pneumatici Bridgestone ha portato in questi test?
“Abbiamo portato due mescole dei pneumatici slick che saranno utilizzati nel 2009, quella dura e quella media. Inoltre, avevamo a disposizione diverse mescole dei pneumatici utilizzati nel 2008, in particolare i pneumatici da bagnato e da pioggia battente che non abbiamo utilizzato.”
Che indicazioni avete tratto dai pneumatici slick?
“Abbiamo gia' molti dati riguardanti i pneumatici slick, quindi i team possono valutare al meglio la situazione. Il tempo a Barcellona e' stato piuttosto freddo e ci sono state difficolta' per riscaldare e mantenere le temperature dei pneumatici ottimali. Abbiamo raccolto molti dati nel corso dei tre giorni di
test e ora li stiamo analizzando. Il processo di analisi non e' completamente chiaro poiché c’erano diverse variazioni nelle specifiche delle vetture utilizzate nei tre giorni, con i pacchetti aerodinamici provati gia' in configurazione 2009. Inoltre, alcuni team hanno utilizzato il sistema KERS, ancora in fase di sviluppo. Sono state tre giornate molto interessanti, in cui abbiamo visto in azione nuovi piloti, compreso un nome molto conosciuto nel mondo del motorsport, quello di Bruno Senna, nipote dell’indimenticabile Ayrton.
Quanto sono differenti i pneumatici slick da quelli utilizzati nelle ultime undici stagioni?
“I pneumatici scanalati hanno un concetto differente da quelli slick e la loro introduzione ha portato numerosi cambiamenti, come il graining e un cambio nella costruzione dei pneumatici. Il ritorno dei pneumatici slick rendera' le cose piu' semplici, in particolare per i piloti. I pneumatici slick sono molto
differenti da quelli utilizzati in Formula Uno nella stagione 1997. Abbiamo applicato le conoscenze acquisite dopo undici stagioni di lavoro con i pneumatici scanalati e la lunga esperienza appresa in altre categorie con i pneumatici slick.”
Per la prossima stagione, in ciascuna gara ci saranno due specifiche di pneumatici e come saranno distinguibili?
“Porteremo due specifiche di pneumatici in ciascuna gara e abbiamo lavorato per creare due tipologie che abbiano maggiori differenze nelle caratteristiche rispetto a quanto visto nella stagione 2008. Il pneumatico con mescola piu' dura dovrebbe garantire eccellente consistenza, ma non nella fase iniziale,
mentre la mescola piu' morbida dovrebbe offrire maggiore performance all’inizio, per poi deteriorarsi con l’utilizzo. Per quanto riguarda la modalita' per distinguere le specifiche, stiamo ancora valutando esattamente cosa utilizzeremo per la prossima stagione.”
Avete deciso quale mescola portare in ciascun Gran Premio?
“Stiamo ancora accumulando dati e c’e' ancora un certo periodo di tempo prima di determinare nello specifico la distribuzione dei pneumatici in ciascun Gran Premio.”
Quale effetto produce il Kinetic Energy Recovery Systems (KERS) dal punto di vista del comportamento del pneumatico?
“Dovrebbero esserci differenze per quanto riguarda la performance complessiva del pneumatico derivante dall’aggiunta di potenza che il sistema KERS fornisce. Questo e' dimostrato dai dati che abbiamo raccolto finora dal sistema. In termini di prestazione complessiva di una vettura di Formula Uno, si tratta di un’area complessa. Per essere efficace, un buon sistema KERS deve essere compatto e leggero per non compromettere le opportunita' di distribuzione del peso del telaio. La distribuzione del peso, naturalmente, influisce sulla prestazione dei pneumatici, quindi i progettisti hanno tenuto presente questo fattore nella progettazione del KERS. Si tratta di una sfida impegnativa e conferma perché la Formula Uno rappresenti un eccellente banco di prova per la nuova ed emergente tecnologia.”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui