Briatore: "Sospetti i tempi del nuovo caso di spionaggio"

Flavio Briatore ha fatto intendere di avere dubbi riguardo i tempi scelti dalla McLaren Mercedes per portare all'attenzione della FIA il possesso di informazioni del team di Woking da parte della Renault. La Federazione ha fissato per il 6 dicembre a Monaco un'udienza del Consiglio Mondiale per discutere di eventuali sanzioni per la nuova spy story che vede implicato Phil Mackereth, ex tecnico McLaren poi passato al team francese.

Ai microfoni del The Times, Briatore si e' detto sorpreso in quanto il caso era scoppiato gia' a dicembre e ha ventilato l'ipotesi di un tentativo di disturbo della preparazione del team francese in vista del 2008 proprio nel momento in cui si trova in trattativa con Fernando Alonso per un possibile ritorno.

La McLaren avrebbe ingaggiato la societa' specializzata Kroll per raccogliere le prove dell'utilizzo delle informazioni analizzando i dati del sistema informatico del team francese, che ha comunque offerto totale collaborazione e ha ammesso che 15 ingegneri avrebbero avuto accesso al materiale seppur non utilizzandolo.

"Non c'e' stato un flusso di informazioni dalla McLaren verso la Renault come e' invece accaduto tra Ferrari e McLaren" ha dichiarato il managing director italiano, spiegando di non aspettarsi una sanzione severa come quella comminata alla McLaren. "I cinque floppy disk portati da Mackereth non sono paragonabili al dossier di 780 pagine di Stepney" ha concluso Briatore.