Bookmakers, ora è Rosberg il favorito per il Titolo

Con la vittoria nel gran premio della Cina Nico Rosberg ha consolidato ulteriormente la sua leadership in classifica. Il pilota tedesco ha guadagnato ben 19 punti sul compagno di squadra Lewis Hamilton, giunto appena 7° dopo una difficile rimonta dal fondo dello schieramento. Ora per Nico i punti di vantaggio su Lewis sono ben 36, ovvero più di un gran premio di distacco. Con Ricciardo e i ferraristi ancora più distaccati.

Il successo di Shangai è stato per Rosberg il terzo consecutivo in tre gare in questo avvio della stagione 2016. E se si considerano anche le vittorie alla fine dello scorso Campionato, Nico ha allineato ben sei successi di fila. In passato c’erano riusciti solo grandi come Ascari e Schumacher, e più recentemente Vettel. Non solo: Rosberg ha ottenuto la sua vittoria numero 17, una in più di Stirling Moss, che finora era stato il pilota più vincente a non essersi mai aggiudicato il Titolo Mondiale. Inoltre, dicono le statistiche, chi ha vinto le prime tre gare di una stagione, poi si è sempre laureato Campione.

Numeri e statistiche che danno Nico Rosberg per favorito, e hanno spinto anche i bookmakers a modificare le loro quote. Finora, infatti, le agenzie di scommesse davano per favorito alla vittoria iridata il Campione in carica Lewis Hamilton, per il quale veniva pagata la cifra più bassa. Ma le prestazioni recenti del pilota tedesco della Mercedes hanno spinto gli “allibratori” a mettere in cima alla lista dei favoriti proprio Rosberg.

Secondo Bet365, Nico diventa il favorito per il Mondiale, con una quota di 1,66. Il compagno di squadra Hamilton resta comunque secondo, ma vede salire la sua quota a 2,37. Il pilota della Ferrari Vettel regge mantenendo il terzo posto con la quota a 13, mentre gli altri subiscono distacchi abissali. Raikkonen e Ricciardo vengono pagati ben 101 volte, con gli altri piloti che hanno quote superiori al 400.

Il Mondiale, comunque, è tutt’altro che chiuso. Finora sono state corse appena tre gare su ventuno, e nel corso della stagione può accadere ogni cosa. Lo stesso Rosberg cerca di raffreddare l’entusiasmo e non dà molto credito alle statistiche “Gli altri piloti non avevano Lewis Hamilton come compagno di squadra” ha chiosato il tedesco. Che non sottovaluta nessun avversario, consapevole che finora non ha avuto problemi a differenza di quanto capitato alle Ferrari e allo stesso Hamilton.

Lorenzo Lucidi