Addio a Teddy Mayer, ex responsabile e socio della McLaren

Edward Everett “Teddy” Mayer, uno degli storici fondatori della scuderia McLaren, si e' spento nello scorso finesettimana all'eta' di 73 anni. L'imprenditore di origini statunitensi, che iniziò la sua carriera partecipando oltreoceno ad alcuni progetti vincenti nel mondo delle monoposto, si trasferi' in Europa nel 1963, per gestire la carriera del fratello pilota in Formula Junior. Due anni piu' tardi divento' socio della “Bruce McLaren Motor Racing”, sentendosi poi chiamato ad assumerne il controllo alla tragica morte di Bruce sul tracciato di Goodwood, avvenuta nel 1970 a soli 32 anni. Sotto la sua guida, il team McLaren consegue piu' di un successo, aggiudicandosi il titolo nel 1974 e nel 1976 rispettivamente con Emerson Fittipaldi e James Hunt.

Nel novembre del 1980, con l'appoggio finanziario della Marlboro, avviene la fusione tra la “McLaren Racing” e la “Project Four Racing” guidata da Ron Dennis. Nel dicembre del 1982, Teddy Mayer lascia nelle mani di Dennis e di nuovi soci la sua quota di proprieta', trasferendosi nuovamente negli USA per impegnarsi nella serie CART. Dopo un fugace ritorno in Formula 1 con il progetto Beatrice, Mayer sposa definitivamente la serie CART, partecipando attivamente ai successi della Penske fino allo scorso anno.

(g.09)